Bologna, aggredisce la compagna e la figlia perché la cena non è pronta

Un altro caso di maltrattamenti in famiglia. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri

Maltrattamenti in famiglia (foto DePascale)

Maltrattamenti in famiglia (foto DePascale)

Bologna, 1 giugno 2020  - Ancora un caso di maltrattamenti in famiglia in provincia di Bologna. I carabinieri di San Matteo della Decima hanno arrestato un 41enne italiano. E' successo venerdì sera, quando al 112 è arrivata la richiesta di aiuto di una donna fuggita da casa assieme alla figlia di cinque anni perché il compagno le aveva aggredite.

I militari hanno rintracciato la donna, una 40enne italiana, nelle vicinanze che ha chiesto di essere accompagnata da una vicina di casa per riprendersi la figlia di cinque anni. Infatti, temendo di essere inseguita e raggiunta dal fidanzato subito dopo l'aggressione, la donna ha affidato la piccola alle cure della vicina.

Entrambe sono state trasportate al Pronto Soccorso, dove sono state medicate e dimesse con una prognosi, rispettivamente, di sette e cinque giorni per traumi agli arti inferiori riportati durante l'aggressione.

L'uomo, individuato dai carabinieri, è stato arrestato. Secondo una prima ricostruzione, la donna ha riferito di essere stata aggredita dal fidanzato perché la cena non era ancora pronta e servita e per questo l'uomo aveva lanciato per terra un piatto da cucina che rompendosi aveva ferito la bambina.

Il 41enne, vedendo la compagna andare in soccorso della figlia, invece di continuare a cucinare, ha sferrato un calcio contro la donna. A quel punto, la 40enne, zoppicando, ha afferrato la figlia, ha chiamato i carabinieri ed è fuggita.

Su disposizione della Procura, il 41enne è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre la donna e la bambina hanno trovato ospitalità altrove. L'arresto è stato convalidato e l'uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.  

 

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