Violenza al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore: sono dovuti intervenire i carabinieri (foto di repertorio)
Bologna, 13 dicembre 2024 – Insulta la dottoressa e picchia le guardie giurate. E’ successo all’ospedale Maggiore. I carabinieri del Nucleo Radiomobile sono dovuti intervenire in forza, su richiesta del personale sanitario, per placare l’ira di un paziente 38enne ricoverato che è stato alla fine arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Quando i militari dell’Arma sono entrati nell’area ospedaliera, si sono trovati di fronte due guardie giurate che stavano cercando di calmare il paziente, un 38enne senza fissa dimora, che li stava colpendo con calci e pugni. Tranquillizzato dai carabinieri, il soggetto, identificato è stato accompagnato in caserma.
Nel frattempo, sono state raccolte le testimonianze delle guardie giurate intervenute per difendere la dottoressa responsabile della Medicina d’Urgenza e Osservazione Breve che era stata aggredita verbalmente dal 38enne che si era rifiutato di accettare la decisione relativa alle sue dimissioni.
Di fronte alle urla del paziente che aveva iniziato a sputare per terra per dimostrare la sua contrarietà a lasciare il letto d’ospedale, le guardie giurate si sono avvicinate, prendendo le difese del medico cercando di mediare la situazione, venendo aggredite e ferite.
Soccorse dai sanitari del pronto soccorso e Medicina d’Urgenza, sono state medicate e giudicate guaribili in 3 e 10 giorni. I carabinieri hanno quindi arrestato il presunto responsabile informando il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna che ha disposto di procedere con giudizio direttissimo.