Lo stato di agitazione della Inver, che fa parte del gruppo Sherwin and Williams, reso noto giorni fa dalla Rsu (rappresentanza sindacale unitaria) è iniziato nella giornata di ieri. "Lo sciopero nasce a seguito della risposta negativa da parte dell’azienda in merito alla nostra richiesta di riaprire la trattativa dopo la sonora bocciatura da parte delle lavoratrici e dei lavoratori - dichiara il sindacato -. Nello specifico si parla dell’aumento dell’orario per il reparto ’liquidi’ e subordinati, di non rateizzare la quattordicesima mensilità, di eliminare il salario d’ingresso che crea discriminazione tra vecchi dipendenti e neoassunti, di migliorare il premio di partecipazione. Lo stato di agitazione prevede lo stop di qualsiasi attività produttiva. Vogliamo risposte".
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