CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Airbnb a Bologna: quasi 5.000 alloggi, la maggioranza nel centro storico

Scopri la distribuzione degli Airbnb a Bologna: 4.785 alloggi, principalmente nel centro storico, con dettagli su tipologie e guadagni.

La mappa elaborata dal sito ’Inside Airbnb’: si può vedere come la quasi totalità degli alloggi sia concentrata nel centro storico

La mappa elaborata dal sito ’Inside Airbnb’: si può vedere come la quasi totalità degli alloggi sia concentrata nel centro storico

Bologna, 9 dicembre 2024 – Sono quasi cinquemila gli Airbnb a Bologna. E per la stragrande maggioranza concentrati nel centro storico. Lo mostra la mappa elaborata dal sito Inside Airbnb: una fotografia dei posti per affitti brevi o brevissimi, siano essi interi appartamenti o solo stanze. Gli Airbnb nella città di Bologna sono 4.785 per l’esattezza.

Nel caso delle stanze, queste possono essere camere private, camere condivise oppure ‘hotel room’ (come una camera d’albergo). Gli appartamenti interi sono 3.367 (pari al 76,6 per cento del totale), mentre le stanze private (ben 1.086, pari al 22,7 per cento) vanno per la maggiore rispetto alle camere condivise, che sono invece appena 26 (lo 0,5 per cento), le hotel room solo 6 (lo 0,1 per cento).

Gli Airbnb bolognesi sono anche molto attivi: il sito utilizza i criteri del soggiorno minimo, il prezzo, le recensioni per stimare il numero delle notti e il guadagno di ciascun ‘host’, negli ultimi 12 mesi: si calcola una media di 77 notti prenotate per ogni annuncio, a 135 euro (prezzo medio) per notte con un incasso stimato, per ogni annuncio pubblicato, di 8.632 euro.

Da notare poi, come politica generale, Airbnb in alcuni casi ha spostato un gran numero dei propri annunci per soggiorni più lunghi per evitare normative e responsabilità sugli affitti a breve termine. Le politiche abitative delle città e dei paesi infatti possono essere restrittive nei confronti degli affitti a breve termine, per proteggere gli alloggi dei residenti.

Osservando l’impostazione “notti minime” per gli annunci, possiamo vedere se il mercato si è spostato verso soggiorni a lungo termine. Non è detto che questo accada per evitare normative, può anche essere una risposta ai cambiamenti nelle richieste di viaggio. In ogni caso, prendendo l’esempio di Bologna, gli alloggi dati in affitto a breve termine restano comunque la quasi totalità: sono il 99,4 per cento (e solo 30 alloggi, cioè lo 0,6 per cento del totale, sono per affitti a lungo termine).

Ben 2.447 alloggi richiedono il minimo di una notte soltanto, 1.459 richiedono un minimo di due notti e 618 un minimo di tre notti. I prezzi vanno da 37 euro a 1.000 euro.

Altro dato interessante, oltre il 60 per cento degli ‘hosts’ ha più di un annuncio: infatti un host può elencare stanze separate nello stesso appartamento oppure più appartamenti o case disponibili nel loro complesso.

Andando a vedere, tra centro storico e periferia, il dettaglio degli Airbnb zona per zona, viene fuori che la maggioranza si concentra nel quartiere Santo Stefano (1.733), seguono Porto-Saragozza (1.499), San Donato-San Vitale (602), Navile (543), Borgo Panigale-Reno (234), Savena (174).