È all’insegna di tante novità contemporanee, fantasiose e consapevoli, la riapertura al completo del Circuito Cinema Bologna, che oggi tira su l’ultima serranda, quella del Rialto Studio, dopo che giovedì scorso l’Odeon si è nuovamente presentato ai bolognesi. Nelle tante idee messe in campo, che aumentano le prestazioni anche tecniche e tecnologiche delle sale, si nota un vero studio di settore, come a sostenere che un cinema, oggi, deve dare molto di più di una programmazione di titoli. Salta all’occhio A cinema come a casa, in cui, periodicamente, ci si potrà portare la propria coperta per stare al caldo e godersi la visione su grande schermo. L’idea nasce per sensibilizzare il pubblico sul tema del risparmio energetico e l’aumento dei costi. In queste giornate la temperatura dei locali sarà volutamente abbassata di 2 gradi rispetto al normale per aiutare l’ambiente.
Alle ormai consolidate proiezioni in lingua originale che quest’anno raddoppiano da una a due la settimana (il martedì e la domenica), si affiancherà il gradito ritorno al Cinema Odeon delle dirette dalla Royal Opera House (13) con la più grande stagione cinematografica di sempre. Quest’anno Bologna con il cinema Odeon si aggiunge ai Satellite Venues del VRE Festival - Virtual Reality Experience - festival internazionale interamente dedicato ai linguaggi digitali e alle tecnologie immersive, che arriverà all’Odeon grazie alla collaborazione e al supporto di ZED Festival, dal 7 al 9 ottobre. Al cinema Europa, invece, si farà Buio: da ottobre, ogni lunedì, otto film tra nuove proposte e titoli che hanno decretato il successo dei film horror, i più graditi dal pubblico giovane, negli ultimi anni. E poi nasce il servizio Cinexpress per ricevere biglietto o abbonamento sul luogo di lavoro o a casa su richiesta.
Benedetta Cucci
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro