Allarme sosta selvaggia Via de’ Carracci, barriere contro i furbetti del parcheggio

Installati dissuasori davanti all’ingresso della stazione Alta velocità. L’assessora Orioli: "Per fermate brevi va usato il Kiss & Ride sotterraneo"

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Il Comune dichiara guerra al parcheggio selvaggio in via de’ Carracci, alle auto anche in doppia o tripla fila davanti all’ingresso della stazione sotterranea dell’Alta velocità. Ieri sono state infatti collocate delle barriere tipo new jersey (foto in alto a destra) per impedire fermate e soste non autorizzate nel tratto compreso tra via Fioravanti e via Matteotti, a protezione della corsia di ingresso alla stazione.

"Sulla via de’ Carracci e le vie limitrofe, in particolare in corrispondenza dei passi carrabili – si legge in una nota di Palazzo d’Accursio – si registra infatti da tempo un diffuso fenomeno di sosta e fermata irregolare di automobili che lasciano persone dirette in stazione o le riprendono".

Il Comune ricorda invece che "per la discesa e la salita dei passeggeri è possibile usufruire del parcheggio ‘Kiss & Ride’ sotterraneo (foto sotto), che è "appositamente predisposto a servizio della sosta breve degli autoveicoli per la stazione – ricorda Palazzo d’Accursio – fino a 15 minuti e con esclusione dei mezzi alimentati a Gpl".

Il servizio, continua la nota del Comune, "è attivo con orario 5,30-23 con accesso da via Svampa e dal nuovo sottopasso Maserati e uscita su via Serlio".

L’installazione dei nuovi dissuasori in via de’ Carracci "ha l’obiettivo di far comprendere ai cittadini l’utilizzo corretto di un’infrastruttura per l’accessibilità alla stazione dell’Alta velocità che oggi è pienamente funzionante – dichiara Valentina Orioli, assessora comunale nuova mobilità e infrastrutture – e al tempo stesso di rendere più vivibile lo spazio in via de’ Carracci, che spesso viene utilizzato impropriamente, nonostante i controlli".

Il fenomeno del parcheggio selvaggio, che spesso in quel tratto di via de’ Carracci crea ‘tappi’ che causano rallentamenti e lunghe file, è "un problema sentito dai cittadini e di cui il Quartiere si è fatto carico", commenta la presidente del Navile, Federica Mazzoni. "Oggi – afferma – si concretizza una risposta capace di limitare la sosta irregolare e di mettere in protezione pedoni e ciclisti".

Il problema è noto da anni. Più volte, nel tempo, il Comune ha cercato di correre ai ripari. Per esempio intensificando in via de’ Carracci il passaggio di auto Scout, le macchine dei vigili urbani che multano chi è in divieto di sosta, scattando una foto mentre passano. Ma le centinaia di sanzioni elevate non hanno minimamente inciso sulla quantità di infrazioni.

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