MARCO PRINCIPINI
Cronaca

Alle Poste ci sono meno precari. Nel 2025 stabilizzati 191 lavoratori

In Emilia-Romagna e Marche: si aggiungono ai 500 passati a tempo indetermianto lo scorso anno

Le attività di Poste in. Emilia-Romagna e Marche. hanno generato nel 2024 impatti per. 200 milioni

Le attività di Poste in. Emilia-Romagna e Marche. hanno generato nel 2024 impatti per. 200 milioni

Un euro speso da Poste Italiane per l’acquisto di beni e servizi genera un valore economico per il Sistema Paese pari a tre euro in termini di valore della produzione, i cui effetti sono tangibili sul territorio. Lo spiega una nota dell’azienda. "Le attività di Poste Italiane, nell’area di Emilia-Romagna e Marche – sottolinea ancora la nota –, hanno generato nel 2024 impatti positivi (diretti, indiretti e indotti) per oltre 200 milioni di euro sul prodotto interno lordo, con circa 4.300 posti di lavoro e oltre 110 milioni di reddito distribuiti ai lavoratori impegnati nel sistema economico del territorio. Numeri in crescita del 36% rispetto all’anno precedente".

In riferimento al dato nazionale, si legge ancora, il Gruppo nel 2024 ha generato impatti diretti, indiretti e indotti sul Paese, in termini di prodotto interno lordo, per un valore complessivo di 14 miliardi di euro, oltre a sostenere un totale di circa 199 mila posti di lavoro e a contribuire alle entrate della Pubblica amministrazione con circa 2,6 miliardi di euro in termini di gettito fiscale. Nelle regioni Emilia-Romagna e Marche, Poste continua il suo piano di assunzioni e stabilizzazioni, ovvero contratti che passano da tempo determinato ad indeterminato. Nel 2024 in Emilia-Romagna e Marche sono stati circa 500 i contratti diventati indeterminati e ad oggi oltre 190 le stabilizzazioni nell’anno in corso. Nello specifico: per l’Emilia-Romagna 408 nel 2024 e 129 da inizio anno ad oggi; nelle Marche 87 nel 2024 e 62 da inizio anno ad oggi.