Alluvione, il grande cuore della città Donazioni e prestiti a tasso zero

Tante adesioni alla raccolta fondi del gruppo Monrif. In campo anche Banca di Bologna ed Emil Banca

Alluvione, il grande cuore della città  Donazioni e prestiti a tasso zero

Alluvione, il grande cuore della città Donazioni e prestiti a tasso zero

La regione martoriata dall’alluvione chiede aiuto e il gruppo Monrif (con le sue testate cartacee e online Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e il Giorno) risponde. Da mercoledì scorso, infatti, è attiva una raccolta fondi per un aiuto concreto alle popolazioni colpite dalle inondazioni. Chiunque voglia contribuire può effettuare la donazione tramite bonifico al conto corrente bancario ‘Editoriale Nazionale Srl – Un aiuto per l’Emilia Romagna’ – IBAN IT23 M 05387 02411 000003844487. Per contribuire dall’estero vale lo stesso Iban ma bisogna aggiungere anche il codice Bicswift: BPMOIT22XXX. Il conto è aperto presso la Bper banca s.p.a. Agenzia 12 di Bologna.

Tante le personalità ma anche i semplici cittadini che stanno aderendo all’iniziativa. Tra questi Francesco Guccini, Cesare Cremonini, il cardinale Matteo Zuppi, Federico Marchetti. Intanto anche gli istituti bancari scendono in campo. Tra questi Banca di Bologna che ha già stanziato un plafond di 50 milioni di euro messi a disposizione di quanti stanno subendo danni personali e materiali, nelle loro abitazioni o nei beni aziendali. "Il prestito a tasso zero e zero spese istruttorie è un atto tempestivo per contribuire a sollevarsi dalle condizioni provocate dall’alluvione. La situazione richiede e merita il contributo di tutti – sottolineano Enzo Mengoli e Alberto Ferrari, rispettivamente presidente e direttore generale Banca di Bologna – e con questo finanziamento abbiamo voluto offrire un aiuto concreto a un territorio travolto, messo in ginocchio ma deciso a riprendersi". Mentre Emil Banca annuncia di avere stanziato 100 milioni di euro per crediti a costi più bassi di quelli del denaro. "Sospenderemo per almeno un anno le rate di prestiti e mutui delle famiglie e delle imprese che hanno subito danni dall’alluvione. Abbiamo destinato un plafond di 100 milioni di euro per concedere liquidità per i lavori di ripristino e di messa in sicurezza di attività produttive e abitazioni private. Per la Banca sarà un’operazione onerosa ma speriamo che possa servire a dare un po’ di ossigeno alle nostre comunità", affermano per Emil Banca il direttore generale Daniele Ravaglia e il presidente Gian Luca Galletti. Emil Banca concederà finanziamenti a tassi più bassi dell’attuale costo del denaro, con una durata fino a 5 anni e con la possibilità, senza nessuna spesa, di non pagare rate per i primi dodici mesi, sia alle famiglie (fino a 20 mila euro concessi al tasso fisso del 2 per cento per i soci Emil Banca e al 3 per cento per il resto della clientela) sia a tutte le tipologie di impresa (fino a 100 mila euro al tasso fisso del 2,5 per cento per i soci e al 3,5 per cento gli altri) che hanno subito danni. Per ottenere il finanziamento basterà presentare un’autocertificazione. Anche Ima ha stanziato 700.000 euro e Piquadro 200 mila.

La Delegazione Reuse With Love di Sasso Marconi che ha sede nel borgo di Colle Ameno, ha chiuso la tre giorni di mercatino vintage solidale con un ricavato di oltre 22 mila euro. Nella sola giornata di domenica incassati 8.400 euro tutti destinati alla raccolta fondi per la CRI comitato di Bologna per le famiglie colpite dall’alluvione in Emilia Romagna. Le oltre trenta volontarie di RWL hanno messo in campo una vera e propria staffetta di solidarietà, grazie alla raccolta annuale degli abiti ed accessori e oggettistica per la casa.

m.ras.

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