Alluvione a Bologna, scatta la raccolta fondi dei goliardi alla Festa delle matricole

Gli studenti lanciano un crowdfunding per fronteggiare l'alluvione. "Siamo vicini alle vittime di questa tragedia"

Anche i goliardi impegnati nella raccolta fondi per l'alluvione

Anche i goliardi impegnati nella raccolta fondi per l'alluvione

Bologna, 19 maggio - Un colpo duro, durissimo, inferto da unondata di maltempo che in questi ultimi giorni ha travolto e messo in ginocchio l’Emilia-Romagna. E che ora vede anche nell’azione solidale degli studenti un ulteriore aiuto per fronteggiare l’emergenza alluvionale.

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La festa delle Matricole 2023 – arrivata alla sua 135esima edizione e in programma questo fine settimana – sarà infatti completamente dedicata, rivista e messa al servizio di coloro che sono stati colpiti dai danni, per fronteggiare insieme il drastico momento che il territorio si ritrova ora ad affrontare: l’Ordine del Fittone, che rappresenta la Goliardia bolognese, insieme con i numerosi studenti universitari arrivati in città da tutta Italia si impegnerà così per collaborare fattivamente ai soccorsi.

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Dopo aver creato una raccolta fondi intitolata “Studenti uniti per l’Emilia-Romagna”, che ha già raccolto più di seicento euro soltanto in poche ore, gli studenti dell'Alma Mater affiancheranno ogni attività prevista con la promozione della raccolta fondi. E, allo stesso tempo, sarà inoltre attivata anche una raccolta di beni di prima necessità per gli sfollati. “Gli studenti universitari di Bologna sono vicini alle vittime di questa tragedia – spiega Giovanna Attena, attualmente a capo della Goliardia bolognese – e vogliono essere in prima linea nel portare aiuto alla città e alla regione che li ospita”.

Insieme per il territorio, quindi. Dove coesione e solidarietà si fondono all’unisono per dare un concreto aiuto e fronteggiare i danni dell'emergenza alluvionale: la maggior parte degli studenti che partecipano all’iniziativa sono infatti fuorisede e tra loro non mancano anche ragazzi che, al momento, hanno la casa sommersa. Così come comunicato, tutto ciò che verrà raccolto sarà destinato al conto corrente per le donazioni attivato giovedì scorso dalla regione Emilia-Romagna.

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