Altre due vittime alla casa di riposo di Budrio

Timori a Villa Rodriguez di San Lazzaro: "Molti sanitari contagiati, la mancanza di personale è seria"

Migration

Villa Rodriguez, a San Lazzaro, piange ancora: l’altra notte è venuta a mancare una signora di 85 anni. Altri due anziani, nei giorni scorsi, sono deceduti alla casa di riposo San Domenico di Budrio, dove la situazione pare si stia ora stabilizzando, soprattutto dopo che l’Ausl vi ha mandato un’unità di emergenza per fornire ulteriori dispositivi e sistemi di precauzione a degenti e operatori ("Siamo preoccupati per loro, la sicurezza dei sanitari al lavoro è fondamentale", commenta il primo cittadino di Budrio Maurizio Mazzanti). Dei 12 decessi registrati a Budrio (compreso quello di un 77enne, ieri), circa la metà proviene dal focolaio della casa di riposo.

E a Pianoro, dove ieri è risultato il decesso di un 93enne, gli occhi sono puntati su Villa Sirente, che si è resa disponibile ad accogliere alcuni anziani residenti a Villa Vittoria di Loiano, dopo che questa è stata chiusa proprio per un focolaio di Coronavirus. A oggi però non risultano casi di positività.

Intanto, nella casa di riposo affacciata sulla via Emilia a San Lazzaro, il presidente Silvano Brusori avverte: "Qui all’Asp Laura Rodriguez per ora stiamo riuscendo a gestire l’emergenza, ma siamo preoccupati: molti nostri sanitari, soprattutto oss, sono stati contagiati o in quarantena, e la carenza di personale si fa sentire, e peserà soprattutto quando, alla fine della prossima settimana, rientreranno i 15 anziani attualmente ospitati da Villa Laura, che ci ha offerto sostegno dopo l’esplosione del focolaio. Inoltre, per fortuna, alcuni dei nostri ospiti ora ricoverati in ospedale si stanno rimettendo e sono prossimi alle dimissioni: dovremo accogliere anche loro tra pochi giorni, e ne siamo lieti, anche se siamo appunto in difficoltà per quanto riguarda il numero di operatori".

f. o.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro