Anche le associazioni entrano nella Consulta di frazione

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Il Comune di San Giovanni in Persiceto riapre alle associazioni del territorio con lo scopo di ascoltare la loro voce. Le associazioni persicetane iscritte all’Elfa (Elenco comunale delle libere forme associative) e con la maggioranza dei propri iscritti residenti sul territorio della frazione o del raggruppamento di frazioni, hanno infatti nuovamente tempo fino al prossimo 17 giugno per presentare domanda di partecipazione alle Consulte di frazione. In precedenza era stato fissato allo scorso 25 marzo il termine per presentare le domande di ammissione.

"Le Consulte di frazione – spiega il sindaco Lorenzo Pellegatti - svolgono una funzione propositiva e consultiva in riferimento alle azioni programmatiche e progettuali messe in campo dal Comune. E rappresentano la sede privilegiata e qualificata per il dialogo e il confronto sui temi di interesse per la comunità". In base al nuovo Regolamento, approvato di recente, le Consulte sono due: una a San Matteo della Decima e l’altra a Le Budrie e quest’ultima raggruppa le località di Amola, Castagnolo, Lorenzatico, Tivoli e Zenerigolo. Ed ogni Consulta è formata da 12 rappresentanti.

"Credo molto nello strumento delle consulte – continua il primo cittadino – perché, in qualità di amministratori, possiamo ascoltare ancora meglio e direttamente le necessità dei residenti ed ora delle associazioni. E in questi contesti raccogliamo suggerimenti ed osservazioni critiche e possiamo accogliere nuove proposte". Le associazioni interessate sono invitate a presentare domanda di partecipazione, entro il nuovo termine stabilito, utilizzando un apposito modulo e portarlo all’Urp o spedirlo via mail al Comune.

Pier Luigi Trombetta

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