‘AngelicA’, musica e ricerca Da Suzanne Ciani a Braxton

Al teatro San Leonardo un ricco cartellone tra concerti ed eventi

La sua storia è stata di recente raccontata nel documentario con Laurie Anderson, Sisters with Transistor, dedicato alla storia delle donne che hanno sviluppato il rapporto tra suono e tecnologia. Suzanne Ciani, 75 anni, italoamericana, creatrice di macchine digitali per fare musica, prima donna a scrivere una colonna sonora per un film di Hollywood, è la vera protagonista il 26 maggio dell’edizione 2022 di AngelicA, il Festival Internazionale che si svolge da sabato al 4 giugno al Centro di ricerca musicale Teatro San Leonardo (via San Vitale 63). Un programma che porta sulla scena il suono indefinito che attraversa i linguaggi contemporanei, tra visioni tecnologiche e attenzione per il dissolversi dei confini.

Si inizia sabato con una produzione originale in collaborazione con il Conservatorio Martini, che ha creato un’orchestra diretta da Walter Zanetti con suoi docenti e allievi che accompagneranno il compositore americano Christian Wolff, già collaboratore di John Cage, nell’esecuzione di una selezione di sue opere. Alcune, come Sveglia, sono commissioni originali . La rassegna conferma così la sua vocazione all’esplorazione di universi fuori dalle rotte consuete.

Succede con l’appuntamento del 17 maggio con il brasiliano Amaro Freitas, pianista e cantante, tra suggestioni dell’Africa più tribale e misterica, l’amore per John Cage e per le esuberanti tradizioni dell’area dalla quale proviene, il Nordeste, dove radici sudamericane e africane si mescolano. E avviene solcando le geografie sino ad arrivare in Norvegia, nazione dalla quale provengono la pianista Ingfrid Breie Nyhus e la violinista Benedicte Maurseth, che il 25 maggio porteranno al San Leonardo le atmosfere della loro terra. Dal folk all’elettronica, con lo spettacolo, il 29 maggio del duo americano Matmos. Tra campionamenti e elaborazione del suono in tre giorni di prove, prepareranno un concerto in esafonia, che loro annunciano come una ‘forma ibrida e sperimentale’.

Ancora una nuova direzione quella che prenderà l’ascolto il 30 maggio con il saggio del Piccolo Coro Angelico, il gruppo di bambini dai 4 ai 15 anni che si è formato nei laboratori organizzati dal centro e che eseguirà un repertorio che passa dal tema corale del film Miracolo a Milano a una versione surreale di Cappuccetto Rosso, scritta per loro da Ermanno Cavazzoni. Nel ricchissimo cartellone di grande interesse anche il 3 giugno il quartetto di sassofoni diretto da Anthony Braxton, un’altra prima assoluta. Il programma completo e tutte le info sui biglietti: aaa-angelica.com | Tel. 051 240310.

Pierfrancesco Pacoda

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