Torna stasera la programmazione di AngelicA Centro di Ricerca Musicale - Teatro San Leonardo, primo e unico in Italia in Italia dedicato alla musica contemporanea e di ricerca nel 2011: "Un luogo che mancava e che forse in territorio nazionale poteva nascere solo a Bologna, che dal 1991 è anche la città di AngelicA – dice il direttore Massimo Simonini –. Siamo insetti è il motto sotterraneo di questa stagione: ricercatissimi, irresistibili, invisibili: per apprezzare la musica in quanto tale". Il programma della prima parte dell’undicesima stagione, da oggi al 12 dicembre, si apre con la formazione Bad Uok, fondata dal batterista Andrea Grillini. Si prosegue con un doppio set il 2 ottobre: prima il contrabbassista e compositore Simone Di Benedetto che presenterà il suo album Mandala, "una riflessione del mondo che ci circonda e delle emozioni che evoca", e, a seguire, Di Benedetto sarà affiancato sul palco dall’argentino Javier Areal Vélez (elettronica). Il 9 ottobre arriva Eric Lamb, flautista di nuova generazione della scena mondiale con musiche di Maderna, Berio, Bussotti e Scelsi. E ancora, il 15 ottobre, Anthony Pateras (pianoforte ed elettronica) si esibirà in Solo e, subito dopo, insieme a Riccardo la Foresta (batteria, drummophone) e Stefano Pilla (chitarra elettrica ed elettronica). Mentre giovedì 17 ottobre la flautista Alessandra Rombolà presenterà in prima assoluta il progetto Pelle. Respiro, seguita dal norvegese Ingar Zach. Il progetto speciale di AngelicA dedicato a Otomo Yoshihide e alla sua Special Big Band vedrà impegnato uno dei musicisti più importanti emersi dal Giappone dagli anni ‘90 a oggi. Tra novembre e dicembre arriveranno anche il Will Bernard Trio, John Duncane OYO (Our Youth Orchestra).
CronacaAngelicA, torna la sperimentazione