
Il sit in di qualche settimana fa in via Molinelli dopo che un signore di 77 anni era stato investito sulle strisce perdonali, perdendo la vita
Bologna, 22 aprile 2025 – Motociclista investe anziana di 81 anni sulle strisce pedonali, in via Toscana. A distanza di tre giorni la donna è ancora in gravissime condizioni, ricoverata all’ospedale Maggiore. Un caso che per la dinamica ricorda quello di Marco Govoni, 77enne investito nella vicina via Molinelli, in zona Murri. Che però, dopo tre settimane di ricovero, morì. Nel mentre c’era stata la manifestazione, sul luogo, del comitato Bologna30. Che ora torna ancora alla carica, ribadendo nuovamente la necessità di maggiori controlli e del limite dei 30 chilometri orari.
"Cosa sta aspettando il Comune a mettere il limite salvavita dei 30 km/h in via Toscana? Lì ci sono ancora i 50 chilometri orari ma il piano della Città30 approvato dalla Giunta a giugno 2023 aveva già stabilito l’abbassamento della velocità a seguito dei lavori di modifica della strada, che sono stati realizzati e conclusi ormai molti mesi fa. Lo avevamo già detto a fine marzo dopo la morte del signor Govoni. Siamo stati purtroppo facili profeti. Aspettiamo ancora la risposta dall’amministrazione. Stiamo parlando di salvare vite umane, visto che a 30 all’ora si riesce a frenare in tempo o comunque i danni sono meno gravi. Non è più accettabile arrivare a intervenire dopo incidenti gravissimi, quando ci sono piani precisi e dati noti sulle strade più pericolose in città", spiegano dal comitato Bologna30, la cui portavoce è Sara Poluzzi.
Poi, una domanda su via Murri e via Massarenti. "Saranno finalmente inserite come priorità nei fondi 2025 per gli interventi di sicurezza stradale o dobbiamo rischiare di arrivare anche qui troppo tardi dopo un incidente grave o mortale? Sono anni che insieme ai residenti ne denunciamo la pericolosità. Nei progetti servono interventi fisici efficaci, che costringano automobilisti e motociclisti a rallentare per davvero, come platee rialzate e attraversamenti pedonali sopraelevati con forte pendenza. Chiediamo che i controlli dei vigili riprendano immediatamente per far rispettare attraversamenti pedonali e limiti di velocità, con infovelox e telelaser, e per proteggere le corsie ciclabili dalla sosta selvaggia".
n. m.