Anziana rapinata con un coltello a Bologna: telecamere fuori servizio

Bologna, 14 ottobre 2022 - Se le telecamere di piazza dell’Unità, che hanno la possibilità di inquadrare la piazza a 360°, funzionassero, sarebbe una passeggiata, probabilmente, riconoscere i due giovani che, domenica pomeriggio, hanno puntato il coltello alla gola di una signora di 84 anni, rubandole i 500 euro della pensione. Sarebbe una passaggiata, ma non lo è, visto che l’impianto di videosorveglianza della piazza più a rischio per violenze, risse e rapine della Bolognina a quanto pare sono fuori servizio.

Lo hanno scoperto i carabinieri, richiedendo le immagini dell’impianto al Comune, per riuscire a individuare gli autori della rapina, commessa in pieno giorno, alle 16,30, ai danni della povera signora, seduta alle panchine che circondano il campetto da basket. I due, giovani e all’apparenza nordafricani stando al racconto della vittima, potrebbero anche essere gli stessi che, sempre nella stessa giornata di domenica, ma in serata, hanno rapinato del portafogli, spintonandolo, un cliente del bar Caribe di via Matteotti. La stessa sera, nella stessa strada, è stata messa a segno anche una terza rapina, stavolta ai danni di un trentenne. In questo caso, due dei tre aggressori sono finiti in manette, individuati dai carabinieri del Radiomobile in via Albani. Episodi che riportano all’attenzione la pericolosità di alcune strade della Bolognina, per tutti, non solo per i più fragili, comunque prede preferite dai criminali che gravitano nel quartiere.

Non è la prima volta che le telecamere di piazza dell’Unità fanno cilecca: anche quando venne vandalizzata la lapide dei partigiani gli occhi elettronici non furono d’aiuto; e così in occasione di scontri con anarchici, quando la folta chioma degli alberi della piazza aveva fatto da ostacolo naturale al lavoro delle forze dell’ordine.