Ares fiuta la droga nel biliardo, un arresto

Operazione congiunta di carabinieri e polizia locale nel bar Sportivo di via Repubblica. In manette uno spacciatore di 20 anni

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Blitz antodroga dei carabinieri di San Lazzaro, degli agenti della Polizia locale e del cane Ares, nel bar Sportivo di San Lazzaro . L’operazione si è conclusa con un arresto e una denuncia. Neanche un mese fa, nello stesso locale, i carabinieri erano intervenuti per rissa e, a seguito della reiterazioni di altri episodi, il bar Sportivo era stato chiuso prima dal sindaco Isabella Conti per tre giorni e poi dal Questore di Bologna Isabella Fusiello per altri quindici. Ma torniamo ai fatti che hanno portato all’ennesimo arresto e denuncia di clienti del bar in questione. I carabinieri, nel corso della serata del 2 dicembre scorso, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio e assunzione di sostanze stupefacenti, hanno fatto una ’visita’ non casuale nel locale di via della Repubblica, e qui, durante il controllo, hanno arrestato un ragazzo 20enne bolognese, disoccupato, pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope. Lo stesso è stato trovato in possesso di un ’panetto’ di hashish avvolto all’interno di un sacchetto di plastica riportante un’etichetta raffigurante il frutto del melone, del peso complessivo pari a 73 grammi.

Il ragazzo, alla vista dei militari e del cane antidroga Ares della polizia locale di Bologna, lo aveva repentinamente occultato all’interno di una fessura di un tavolo da biliardo, assumendo subito un atteggiamento insofferente ed agitato. All’interno del suo portafoglio è stata trovata la somma di 175 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, delle quali il 20enne non ha saputo indicare la provenienza, lasciando intendere, però, che fossero provento di attività di spaccio. Su disposizione della Procura il 20enne è stato trattenuto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto e del contestuale processo con rito direttissimo. Nel corso del medesimo servizio è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, un 17enne marocchino, incensurato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stesso alla vista dei militari e del cane antidroga, si è mostrato fortemente agitato, motivo per il quale i militari hanno approfondito. A quel punto il 17enne ha consegnato un pacchetto di sigarette contenente al suo interno complessivamente 30 grammi di hashish, suddivisa in tre involucri.

Zoe Pederzini

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