
La storia e le curiosità si nascondono tra i monumenti della Certosa, che propone ben novanta appuntamenti
Arte, storia, teatro e musica si intrecciano nel calendario estivo della Certosa, che da domani fino al 2 novembre propone 90 appuntamenti per riscoprire il patrimonio del Cimitero Monumentale. Giunta alla diciassettesima edizione, la rassegna è curata dal Museo civico del Risorgimento con il contributo di Bologna Servizi Cimiteriali, per valorizzare uno dei luoghi più intrisi di memoria della città. Un percorso iniziato nel 1999, quando la Certosa fu tra i primi cimiteri europei a promuovere un progetto di recupero del sito monumentale. Negli anni, l’iniziativa ha riscosso un interesse crescente, coinvolgendo non solo i cittadini bolognesi, ma anche un numero sempre maggiore di turisti. Non a caso, la Certosa fa parte dell’Associazione dei Cimiteri significativi europei, che promuove ogni anno la ’Settimana alla scoperta dei Cimiteri europei’.
Il tema di quest’anno, ’Gardens of 80’, celebra gli ottant’anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale: "Oggi più che mai – spiega Otello Sangiorgi, direttore del museo del Risorgimento – sentiamo l’urgenza di promuovere i valori della pace, in un luogo come la Certosa, che invita alla riflessione profonda". Proprio nell’ambito di questa settimana europea prende il via il ricco calendario estivo, articolato in tre fasce orarie (giorno, tramonto, notte) e caratterizzato da visite guidate, camminate e reading teatrali. Tra i principali filoni tematici: l’eterna tragicità della guerra, il ruolo delle donne nella storia e un focus sulla Bologna del ’lungo Ottocento’ (1796-1915).
Il primo appuntamento è domani alle 16 con la visita guidata ’Liberi nel cielo della gloria’, a cura dell’associazione Amici della Certosa, dedicata a uomini e donne che hanno lottato per la libertà e la democrazia. Il tema della pace ritorna nella visita animata ‘E la madre disse no’, proposta dall’Associazione Youkali (17 giugno e 8 luglio, ore 21). Le donne sono protagoniste in ’Le disobbedienti’, visita animata curata da La Meta Teatro (27-28 settembre e 12 ottobre, ore 10.30), che racconta le figure femminili dell’arte nell’Ottocento.
Non mancano appuntamenti dedicati al mondo vegetale della Certosa, tra cui ’Come erbe nei campi’ (10 giugno e 16 settembre, ore 21) e tante altre tematiche. Il programma, che si può consultare sul sito museibologna.it/risorgimento, vede il coinvolgimento di numerose realtà del terzo settore, tra cui: Associazione Amici della Certosa, Co.Me.Te., Rimacheride, Youkali, La Meta Teatro, Medardo Mascagni, Più o Meno, Mirarte, Sentieri Sterrati, Teatro Circolare e Teatro dei Mignoli. Alla manifestazione si aggiunge anche la mostra fotografica e di disegno ’Eleganti per sempre nei giardini della Certosa’, a ingresso gratuito dall’1 al 20 giugno nel Chiostro delle Madonne; inoltre, per il secondo anno la rassegna si affianca a un calendario di visite guidate organizzate dai cinque cimiteri dell’area metropolitana riconosciuti come monumentali e storici dell’Emilia-Romagna.
Alice Pavarotti