FABIO MARCHIONI
Cronaca

Associazioni a confronto per la Via del ferro etrusca

Assemblea pubblica sul progetto promossa da Arca a Pian di Setta.

Uno snodo della Via del ferro etrusca a Grizzana

Uno snodo della Via del ferro etrusca a Grizzana

In Appennino si parla di un nuovo cammino, la via del ferro etrusca. Domani, alle ore 10, presso il centro le Caselline a Pian di Setta si svolgerà un incontro tra le associazioni interessate alla nascita del tracciato. A organizzare la giornata è il gruppo Arca, presente da una quindicina d’anni sul territorio. "L’Appennino bolognese nel corso della storia – racconta Fabio Righi di Arca – per la relativa facilità di accesso è sempre stato utilizzato come valico. Gli etruschi non hanno fatto eccezione. Si ritiene che passassero dalle valli del Reno, del Setta e del Bisenzio per trasportare il metallo dal Tirreno all’Adriatico". La giornata sarà aperta da un’illustrazione del progetto che dovrebbe coprire una distanza di circa 260 chilometri. Seguirà l’autopresentazione dei partecipanti e la costituzione di gruppi di lavoro. Lo scopo è creare una rete per la via del ferro etrusca che permetta di passare alle fasi successive.

"Grazie al supporto di molti esperti stiamo studiando il percorso da circa tre anni – continua Righi –. Antonio Gottarelli, Giuseppe Rivalta, Dario Mingarelli e Mauro Ugolini sono solo alcuni dei tanti che ci hanno dato una mano ad approfondire il percorso. Il tracciato, che vorremmo iniziare a mappare, dovrebbe passare da Camugnano, Grizzana e Marzabotto per scendere verso il mare seguendo il Reno. In questi anni abbiamo coinvolto circa 200 associazioni". Oltre alle associazioni è attesa anche la partecipazione dei rappresentanti istituzionali.

f. m.