"L’Anpi di Crevalcore condanna fermamente l’atto antisemita che si è verificato nel nostro comune". Sono parole del comitato direttivo della sezione Anpi di Crevalcore. Che ha diffuso una nota a seguito del ritrovamento, da parte dei carabinieri della locale stazione, di otto fogli raffiguranti la Stella di David, simbolo della religione ebraica, e un teschio con le tibie incrociate. I fogli, trovati a terra lunedì scorso durante un normale servizio di controllo del territorio, erano stati rinvenuti in viale Libertà. Il ritrovamento è stato casuale ed i fogli sono stati subito sequestrati dai militari dell’Arma, ed ora sono a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Intorno a viale Libertà, dove sono stati rinvenuti i biglietti, non abiterebbero né ebrei né palestinesi. E tantomeno sarebbero presenti obiettivi ritenuti ‘sensibili’ come, ad esempio, monumenti commemorativi della Shoah. Sugli stessi fogli non sono presenti scritte, ma solo immagini raffiguranti il simbolo della Stella di David, accompagnato dal ritratto del teschio con le tibie incrociate.
L’ipotesi di reato potrebbe essere propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa. "Desideriamo esprimere – scrive l’Api di Crevalcore – la nostra più ferma condanna a questo gesto che si aggiunge al già inasprito clima di odio e intolleranza generato dall’attacco di Hamas a Israele. Non possiamo permettere che questi vili atti trovino spazio a Crevalcore come su tutto il territorio della nostra Repubblica antifascista".
E l’Anpi aggiunge: "Invitiamo le istituzioni, le forze politiche, le associazioni, i cittadini di Crevalcore a mantenere alta l’attenzione professando i valori che contraddistinguono i nostri principi costituzionali: democrazia, libertà, fraternità, uguaglianza, pace".
p. l. t.