
Bambini della scuola elementare (immagine di repertorio)
Bologna, 23 maggio 2025 - Aumentano di 1 milione e 400 mila euro i costi per i cantieri relativi al Polo Marzabotto, Polo di via Menghini e per l’elementare Armandi Avogli. A staccare l’assegno è il Comune con una variazione di bilancio. L’incremento è dato dalla “necessità di completare la realizzazione delle tre nuove scuole” sul fronte “dell’impiantistica e delle finitura edili”, spiega l’amministrazione.
Nel dettaglio 850mila euro vanno sul conto della nuova elementare Armandi Avogli di via Saragozza che, sulla carta, sarebbe costata 3.300.000 euro in quota al Pnrr. Gli altri 350mila euro sono destinati al nuovo Polo scolastico di via Menghini per il quale, all’origine, si sarebbe dovuto spendere 4.802.380 su Pnrr di cui 182.600 euro del Comune. Il Polo vedrà un nido da 78 posti e una materna da 50. Infine circa 200.000 euro vanno per il Polo Marzabotto di via Monterumici. Qui l’investimento iniziale doveva ammontare a 4.597.240 del Pnrr e 174.800 euro del Comune. Il Polo Marzabotto prevede 78 posti di nido (di cui 42 nuovi) e 75 della materna.
Per la consigliera di FdI, Manuela Zuntini: "Nonostante si tratti di interventi i cui progetti esecutivi definiti anche a fine 2023 e con rimodulazioni varie per impegni di spesa anche nel 2024, a inizio 2025 emerge un nuovo incremento di costi”. I tecnici in Commissione “hanno parlato di aumento dei prezzi delle lavorazioni e dei materiali, ma approfondiremo tali motivazioni perché sono le stesse che ci sentiamo ripetere da oramai tre anni e che difficilmente sono ancora sostenibili”.
I prezzi e costi si sono “stabilizzati da tempo e, come emerso per il caso del Polo Federzoni, esaminando bene le cause dei costi lievitati non erano legate ai prezzi ma a varianti di progetto non definite prima. Sollecitiamo la Giunta a migliorare la programmazione e gestione di tutti i cantieri”.