La ricapitalizzazione porta nelle casse della Fiera di Bologna diciotto milioni di euro. Sono, infatti, scaduti i termini per l’aumento di capitale da parte dei soci di BolognaFiere: l’aumento di capitale, come viene annunciato dalla società, sarà sottoscritto da tredici soci su diciotto, numero che rappresentano l’80 per cento del capitale sociale odierno.
"Il capitale sottoscritto, inclusivo dell’esercizio di prelazione, supererà dunque i diciotto milioni di euro, quindi oltre il 90 per cento dei venti milioni richiesti – precisa la Fiera –. Questa parte di liquidità si andrà ad aggiungere ai conferimenti in natura apportati da Comune di Bologna e Camera di Commercio per un valore stimato di 60 milioni e al prestito obbligazionario convertibile di 25 milioni di euro accordato dal Gruppo Informa".
Per Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, "con questo aumento di capitale è stato compiuto un altro importante passo per continuare ad investire e portare a compimento il piano di sviluppo che abbiamo condiviso con i soci. Il gruppo BolognaFiere – sottolinea – rappresenta sempre di più un volano per lo sviluppo dell’intero territorio bolognese e, a livello molto più ampio, anche per l’internazionalizzazione del made in Italy nel mondo".
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