Un problema al passaggio a livello di Vergato ha reso complicata la circolazione dei treni sulla linea Porrettana nella giornata di lunedì scorso. Oltre ai ritardi sono state soppresse due corse, quella che partiva da Bologna alle 20.04 e quella delle 20.50 che da Porretta normalmente raggiunge la città. A questo bisogna aggiungere che il treno delle 19.04 è stato cancellato da Sasso Marconi a Porretta. Il comitato per la Linea Porrettana ha prontamente registrato i disagi, chiedendo un nuovo tavolo di confronto con gli amministratori locali e politici interessati alla questione una volta conclusa la campagna elettorale. Questa volta, però, le difficoltà sembra non siano state causate da un guasto, ma da una cattiva abitudine molto frequente.
Stando alla ricostruzione di Rfi, la società che si occupa delle strutture tecniche della linea, verso le 16, nel momento in cui le sbarre del passaggio a livello di Vergato si stavano abbassando, una vettura non avrebbe rispettato l’alt imposto dalle segnalazioni luminose e sonore urtando la seconda sbarra dopo aver attraversato i binari. A quel punto il sistema di sicurezza ha bloccato la circolazione dei treni su tutta la linea per continuare a garantire il transito dei veicoli in strada. Questo è il protocollo previsto quando si verifica un’anomalia a un passaggio a livello e i successivi ritardi sono stati causati da tutte le necessarie procedure per riportare alla normalità la circolazione. Cosa che è avvenuta nella giornata di ieri, con il personale addetto che sta facendo tutte le verifiche del caso per escludere definitivamente che si sia trattato di un problema tecnico.
Sempre sulla linea Porrettana, a Trenitalia Tper, la società che gestisce la linea, ieri sono stati segnalati anche i problemi creati da un monopattino che era stato collocato tra i seggiolini dei passeggeri. La società ha risposto che la normativa prevede che sui treni questi veicoli seguano le stesse regole previste per le biciclette pieghevoli, per cui devono essere ripiegati nei loro assetti da trasporto e occupare gli spazi previsti per i bagagli dei passeggeri. Il tutto sarà anche oggetto di una circolare interna per capotreni e controllori.
m. s.
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