GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Autovelox contro i ’bolidi’ di via Ronzani

Protesta dei residenti capeggiati dall’ex consigliera Pd Agnese Gaia: "Qui le auto sfrecciano a tutta velocità, troppi pericoli"

Protesta dei residenti capeggiati dall’ex consigliera Pd Agnese Gaia: "Qui le auto sfrecciano a tutta velocità, troppi pericoli"

Protesta dei residenti capeggiati dall’ex consigliera Pd Agnese Gaia: "Qui le auto sfrecciano a tutta velocità, troppi pericoli"

In via Ronzani come in pista. Proteste e polemiche a Casalecchio, per il pericolo crescente indotto dalla velocità delle automobili che utilizzano la strada comunale che collega il quartiere San Biagio con il centro della cittadina sul Reno. Con approdo diretto alla stazione e all’incrocio con la via Marconi, esattamente a valle del passaggio a livello chiuso per il cantiere della nuova Porrettana.

Una deviazione che induce tanti automobilisti a cercare una variante che promette di ridurre il tempo percorrenza, nonostante il limite di velocità dei 30 all’ora. Così, un problema già annoso fa crescere il livello della protesta dei residenti, in particolare del centinaio di famiglie che stanno nelle case tra via Lido e l’ex Hatù. Voci delle quali si è fatta interprete Agnese Gaia, mamma di due bambini ed ex consigliera di maggioranza. Che della messa in sicurezza della via Ronzani ha fatto un impegno entrando in consiglio dopo essere stata eletta nella lista del Pd. Pochi mesi fa le dimissioni, indotte da impegni personali, ma anche, non lo nega, dalla frustrazione dovuta a quella che in un post pubblico ha definito ‘la pericolosità delle promesse vane’: "Sono quasi due anni che chiedo, a nome mio e di un folto gruppo di cittadini che potrebbe decidere di lanciare una raccolta firme e costituirsi in comitato, la sicurezza stradale per via Ronzani. In due anni, di cui nove mesi da consigliera comunale, mi sono sentita promettere di tutto: gli autovelox che sembravano arrivati nel luglio 2024 e mai visti. Poi i box come deterrenti: zero! Quindi i dossi, anche questi svaniti – racconta- –. Nel frattempo però le auto continuano non solo a non rispettare i limiti di velocità, ma anche ad arrivare lanciate come missili. Di mezzo c’è anche la fermata del pulmino scolastico costretto a fermarsi in mezzo alla strada".

Una requisitoria che sa tanto anche di ‘fuoco amico’, al quale il sindaco Ruggeri non risponde direttamente, delegando il vicesindaco Paolo Nanni, il quale annuncia due postazioni per autovelox: "A breve verranno installati i box e la polizia locale farà i controlli. E faremo una verifica anche sulle soste che impediscono al pulmino scolastico di accostare in sicurezza – promette –. Per sistemare il fondo stradale, e anche i dossi, dovremo invece aspettare la conclusione del primo stralcio di nuova Porrettana. Fino ad allora solo manutenzione ordinaria".

Gabriele Mignardi