Baby gang Casalecchio, orde di ragazzini al Gran Reno: risse e caos

Centinaia, ogni weekend, al centro commerciale. Quindicenne denunciato per essere saltato su un’auto dei carabinieri: voleva fare un video

Risse e caos al centro commerciale Gran Reno di Casalecchio

Risse e caos al centro commerciale Gran Reno di Casalecchio

Bologna, 26 settembre 2022 - Non è una novità. Una fiumana di ragazzini, ogni weekend da qualche mese, si ritrova allo Shopville Gran Reno. Sono gli stessi che, fino all’anno scorso, affollavano piazza del Nettuno, esibendosi in performance come ‘il tuffo nella fontana’, oltre a litigi e piccole risse. Quel copione, un anno dopo, è ripetuto identico fuori dal centro commerciale di Casalecchio. Dove sabato si è superato però il limite della decenza. Ovviamente, con l’esclusivo scopo di fare share su quel social tanto di moda tra i minorenni che è TikTok.

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La vicenda è presto detta. Nel pomeriggio, tra le centinaia di ragazzini, la maggior parte minorenni e di seconda generazione, iniziano a montare piccole tensioni. In particolare, due ragazzine (sempre, ovviamente, a favore di smartphone) iniziano a discutere. O meglio, l’una accusa l’altra di qualche non specificata onta subita, e la prende a schiaffoni e calci. Qualche adulto che passa di lì chiama i carabinieri. Arriva una pattuglia del Radiomobile di Borgo Panigale, inizia ad ascoltare i ragazzini presenti per ricostruire quanto accaduto. E mentre i militari sono impegnati, a un ragazzino di 15 anni scatta la bravata. Anche lui premurandosi che gli altri amici filmino tutto, con uno scatto felino, salta sopra al cofano della gazzella. E saltella. I carabinieri lasciano quello che stavano facendo. Lo fanno scendere, lo identificano. E poi, come giusto che sia, lo denunciano. Per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato dell’auto di servizio. I militari identificano anche altri sei ragazzini, tutti tra 14 e 15 anni.

La scena, come premesso, finisce su TikTok. Dove, cercando sotto l’hashtag ‘Gran Reno’ escono decine di video che testimoniano come il centro commerciale sia diventato luogo di ritrovo di centinaia di minorenni che, nel weekend, lo raggiungo da tutta la provincia e anche dal Modenese. Fosse solo la voglia di divertirsi dell’età, non ci sarebbe nulla da dire. Il problema è che, come la cronaca cittadina insegna, quando il gruppo diventa branco, è complesso contenere molestie e atteggiamenti violenti. Non è un caso che molti video riportino la didascalia ‘Bologna come Peschiera’, citando la giornata di delirio di giugno scorso.

Che quello di sabato sia un caso estremo, ma non isolato, lo dimostra quanto accaduto una settimana fa, sul regionale Bologna-Vignola. Un centinaio di ragazzini, finita la loro giornata al centro commerciale, sono saliti sul treno alla stazione PalaSport a Casalecchio. E hanno spruzzato nei vagoni dello spray urticante. Un caos completo. Sul convoglio è intervenuta la Polfer, per riportare la situazione alla calma. Ovviamente, ci sono stati ritardi. E dato che sono partite anche delle sfide su TikTok tese proprio a far danni e confusione sui treni la polizia ferroviaria ha predisposto servizi specifici per controllare i treni su quella tratta nel weekend, nella speranza di contenere un’esuberanza giovanile che, ormai troppo spesso, si trasforma in vandalismo.

 

 

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