FABIO MARCHIONI
Cronaca

Bagnanti trovano una granata inesplosa nel fiume, rimossa dagli aritifcieri

Sul posto i carabinieri. L’ordigno sarà fatto brillare. nei prossimi giorni.

Sul posto i carabinieri. L’ordigno sarà fatto brillare. nei prossimi giorni.

Sul posto i carabinieri. L’ordigno sarà fatto brillare. nei prossimi giorni.

Una bomba a mano lungo la riva del Setta, nei pressi di Vado di Monzuno. L’ ordigno è stato individuato ieri alle 14 da alcuni bagnanti che trascorrevano qualche ora di relax al fiume. Sono giunti da Bologna due artificieri dei carabinieri, accompagnati dai militari della stazione locale. Gli esperti hanno provveduto al recupero della granata e alla sua messa in sicurezza, in attesa dell’esplosione controllata prevista per i prossimi giorni. L’operazione si è conclusa verso le 16.30. Il ritrovamento di residuati bellici in zona è piuttosto frequente: le valli del Reno e del Setta durante la fase conclusiva della seconda guerra mondiale, si trovarono in prossimità della linea difensiva tedesca, la famigerata ‘linea gotica’. L’Arma dei carabinieri ricorda che in presenza di oggetti sospetti è necessaria prudenza, mantenendo il presunto ordigno a distanza di sicurezza e segnalandone tempestivamente la presenza alle forze dell’ ordine.

f. m.