Prima della Fiera non molti conoscevano l’Emirato di Sharjah. Ma il mondo dell’editoria per ragazzi regala l’occasione di scoprire geografie lontane ma vicine culturalmente. Sharjah è un’isola felice della cultura (per l’Unesco è stata capitale culturale del mondo arabo nel 1998 e nel 2019 capitale mondiale del libro) e quest’anno è il Paese ospite della kermesse bolognese dove si possono vedere i lavori degli illustratori che fanno parte della delegazione guidata da Sheikh Fahim Al Qasimi. Nasir Nasrallah con le sue sperimentazioni di materiali, Khalid Al-Banna che celebra la tecnica mista, Asma Bin Kalban, illustratrice, autrice ma anche editrice con Al Thouraya Publishing, Asma A-Hosani con illustrazioni in mixed media e arte digitale. E poi le opere in forma di bambole di Aisha Al-Bulushi che evocano nostalgia e reminiscenza dell’infanzia. Il mondo autoriale di Sharjah è pervaso da una profonda ricerca di linguaggi che in molti casi riportano in auge il collage. Oggi alle 16 nella Hall 29 della fiera workshop di arte con ritagli di carta e il 23 un workshop di bambole degli Emirati.
b. c.