
"Siamo una regione molto operosa e socialmente impegnata. E che merita il contributo di tutti". Contributo che anche la Banca di Bologna mette in campo, schierandosi in prima linea, per offrire un aiuto concreto a un territorio travolto e messo in ginocchio dall’ondata del maltempo.
Enzo Mengoli, presidente Banca di Bologna, in cosa consiste il vostro impegno?
"Ieri abbiamo deliberato di stanziare un plafond di 50 milioni di euro a tasso zero e spese di istruttoria zero, a favore delle persone e delle aziende che negli ultimi giorni sono state colpite da questo disastroso alluvione. Vogliamo fare la nostra parte e come Banca non abbiamo esitato un momento a metterci a disposizione del territorio e di chi lo vive, per fornire un contributo con i nostri mezzi. I danni registrati sono tanti, ma la nostra intenzione è quella di essere solidali con la nostra terra e dare un aiuto tangibile. Valuteremo l’entità dei danni, caso per caso, con l’obiettivo di non abbandonare chi all’improvviso si è ritrovato in grave difficoltà".
In che modo?
"Sarà con un finanziamento di cinque anni e l’importo massimo per i privati sarà di 100mila euro, mentre per le imprese arriverà fino a 500mila euro. Il plafond è già operativo".
Un vero e proprio intervento di solidarietà.
"Sostenere il territorio è la nostra principale missione. Avevo già preannunciato durante la nostra assemblea dei soci, tenutasi mercoledì, che avrei portato questa proposta in delibera. Delibera che il consiglio ha approvato con grande determinazione: speriamo che questo possa essere un segnale importante per tutto il territorio. Per noi si tratta di un’attenzione dovuta, rivolta e aperta a tutti coloro che lo necessitano, ora più che mai".
Che ruolo riveste la banca in questo scenario?
"La Banca è in grado di fornire un grande aiuto al territorio affinché si crei valore. A maggior ragione, quando parliamo di contesti di grandi difficoltà, un’entità come la Banca deve mettersi a disposizione con contributi economici, come appunto abbiamo fatto con grande tempestività. Non abbiamo esitato a tendere una mano in segno di aiuto e a mettere in campo un’azione di solidarietà. Le nostre filiali sono a disposizione di privati e imprese".
Giorgia De Cupertinis