Band P38, concerto anche a Bologna, il Comune: "Messaggi inaccettabili"

Concerto il 22 aprile all'Ex Centrale in via di Corticella, di proprietà comunale. Ostellari: Lamorgese riferisca in Senato

Uno dei manifesti della band che si è esibita il 1° Maggio al Tunnel

Uno dei manifesti della band che si è esibita il 1° Maggio al Tunnel

Bologna, 5 maggio 2022 - Prima del concerto dello scandalo - il primo maggio a Reggio Emilia -  che ha scatenato la bufera sul circolo Arci 'Tunnel' (compresa la dura condanna del figlio di Marco Biagi) la band P38 si è esibita anche a Bologna.  Il concerto si sarebbe svolto lo scorso 22 aprile nell'ambito della 'Trap night' nel locale Ex Centrale in via di Corticella.  Uno show che comprensibilmente irrita il Comune di Bologna. "Abbiamo appreso oggi che il gruppo musicale P38 si è esibito negli scorsi giorni anche a Bologna in un immobile di proprietà comunale - si rende noto da Palazzo D'Accursio - reputiamo i messaggi veicolati dalla band gravi e oltraggiosi, inaccettabili in una città come Bologna che conosce le ferite del terrorismo. L'amministrazione comunale reputa tale episodio riprovevole e censurabile".

Ostellari: Lamorgese riferisca

Interviene anche il senatore leghista Andrea Ostellari, presidente della Commissione giustizia a Palazzo Madama e commissario Lega Emilia per Salvini premier: "Con la guerra alle porte dell'Europa, non possiamo tollerare l'arroganza dei nostalgici del terrorismo. Presenterò un'interrogazione parlamentare al ministro Lamorgese a cui chiederò di riferire in aula al Senato. I testi delle canzoni della band reggiana P38, che si è esibita in un circolo Arci di Reggio Emilia e ha in programma un tour anche nelle città di Bologna, Padova, Verona e Milano offendono al cuore la nostra democrazia. Negli attacchi alla Lega e a Matteo Salvini, sui cui invitano, tra le altre cose, a sparare, in quelli verso le Forze dell'Ordine, verso Aldo Moro, verso tutte le vittime del terrorismo. È inaccettabile che il sangue versato per la libertà degli italiani venga profanato da voci fuori dalla storia e prive di ogni dignità".

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