Beghelli-Dolce, aria pulita nei nidi

I sanificatori dell’azienda nella struttura bolognese che accoglie i figli dei dipendenti di Regione, Hera e Unipol

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Per limitare i rischi di contagio e per permettere una corretta sanificazione degli interni, Società Dolce, cooperativa sociale di servizi alla persona, e l’azienda di sicurezza Beghelli Spa, hanno collaborato per la sicurezza dei bambini.

Tutto si basa sulla tecnologia "SanificaAria", attivata in tre strutture di nidi dell’infanzia, di cui una in città: Filonido. Quest’ultimo è, come ha riferito Pietro Segata, presidente società Dolce, "un project financing con il Comune, con il contributo anche della Regione, che accoglie più di ottanta bambini, figli di dipendenti regionali e di realtà come Unipol e Hera".

Una realtà privata che lavora nel servizio territoriale e interaziendale. All’interno della struttura, si trovano collocati gli apparecchi di sanificazione, che sono automatici e silenziosi.

"Speriamo con questa tecnologia di eliminare la mascherina agli operatori – ha proseguito il presidente – per consentire la relazione alla base del nostro lavoro: il contatto umano".

Beghelli ha realizzato strumenti di sanificazione dello spazio indoor che possono ridurre in modo significativo la probabilità di propagazione di virus e batteri. "Il prodotto lavora grazie ai raggi UV-C – ha affermato Gian Pietro Beghelli, presidente di Beghelli-. Abbiamo avuto riscontri positivi sul campo, quindi il nostro è un contributo che può attenuare la diffusione". Il sistema di sanificazione è stato testato in ambienti e condizioni ordinarie. I costi sono di poco più di 200 euro per il dispositivo più piccolo, pensato per ambienti da circa 50 metri quadrati, e salgono a 600 euro per il modello più grande, che copre ambienti da circa 200 metri quadrati. Tra le Università che hanno testato il prodotto, già adottato in diverse scuole, ad esempio a Forlì e, appunto, a Bologna. "L’efficacia del prodotto è incredibile – ha raccontato Francesco Saverio Violante, direttore del dipartimento di scienze mediche e chirurgiche-. SanificaAria consente l’abbattimento dei virus e dei batteri viventi".

Anche Luca Rizzo Nervo, assessore al Welfare del Comune, ha raccontato come questi strumenti siano un investimento altamente produttivo, soprattutto in ambito scolastico. E in merito all’ampliamento del progetto di sanificazione anche agli enti pubblici, l’assessore ha affermato: "È auspicabile un intervento dello Stato, ma in mancanza di questo è evidente che come sempre a Bologna e in Emilia-Romagna non ci sottrarremo". ha precisato.

Mariateresa Mastromarino

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