REDAZIONE BOLOGNA

La benedizione della Madonna, Zuppi e il nuovo appello per la pace

Centinaia di fedeli in piazza Maggiore per la tradizionale cerimonia celebrata dall’arcivescovo. “La guerra non è mai la soluzione. Sentiamo vicini tutti quei bambini orfani a causa della violenza e dai conflitti, preghiamo insieme”

La benedizione della Madonna, Zuppi e il nuovo appello per la pace

Bologna, 28 maggio 2025 – Una preghiera per i bambini “che vivono nella violenza e nella guerra”. E un nuovo appello alla pace, “in particolare a Gaza”. A lanciarlo è il cardinale Matteo Zuppi, presidente Cei e arcivescovo di Bologna, oggi pomeriggio in occasione della tradizionale benedizione alla città alla presenza dell’icona della Madonna di San Luca, sul sagrato della Basilica di San Petronio in piazza Maggiore.

Centinaia i fedeli presenti, che hanno seguito tutta la cerimonia svoltasi sul Crescentone con attenzione e vibrante attesa. Zuppi si ferma anche a salutare una signora in carrozzella, oltre le transenne che delimitano il percorso della processione

“Oggi sentiamo bolognesi, ’nostri’, tutti coloro che sono nella sofferenza – afferma Zuppi –. Tutti quei bambini che vedono la loro vita distrutta, in particolare a Gaza, tutti quei bambini che sono orfani a causa della violenza e della guerra. Preghiamo perchè ci sia la pace, là dove un fratello alza le mani contro suo fratello: questa è la guerra. E nessuno può accettare che sia la guerra a risolvere i conflitti”, afferma il cardinale.

Per questo, ribadisce, “dobbiamo portare pace ed essere uomini e donne di pace. Che ci sia pace in quel soldato che deve uccidere qualcuno, che ci sia pace in quel rapito che sogna solo di tornare a casa. Che la nostra città di Bologna, da qui, possa far giungere ovunque un segno della pace”.

Zuppi invita tutti a “portare la pace dove c’è tanta sofferenza”, ognuno nella propria vita, “per quel poco che può fare. Andiamo incontro agli altri, non restiamo indietro- esorta il cardinale- c’è tanta sofferenza. Ma se siamo in pace, doneremo tanta pace, molto più di quello che pensiamo”.

Non è la prima volta che Zuppi fa un appello al buon senso e alla pace, per Gaza ma, nel recente passato, anche per l’Ucraina: del resto, nel solco del nuovo Papa Leone XIV, la pace è una priorità, visti i due principali conflitti attualmente in atto.