Bologna, bimbo di 4 anni rischia di annegare: salvato dal bagnino della piscina

Paura alla Luther King. Al piccolo è stato praticato. il massaggio cardiaco. e portato in ospedale

Una delle vasche della piscina Luther King con al centro il bagnino

Una delle vasche della piscina Luther King con al centro il bagnino

Casalecchio (Bologna), 26 giugno 2022 - E’ stato salvato grazie all’intervento tempestivo del bagnino il piccolo di 4 anni che ieri ha rischiato di annegare nella piscina Martin Luther King di Casalecchio. Erano circa le 13 quando il bambino che stava nella vasca ludica esterna della piscina di via dello Sport è scomparso dalla vista dei genitori coi quali fin dal mattino stava trascorrendo una giornata nello spazio esterno della struttura comunale. Tutt’intorno l’erba e gli ombrelloni, al centro questa vasca con il fondo che scende lentamente fino alla profondità massima di un metro e mezzo. Ed è proprio questo lento aumentare del livello dell’acqua ad avere probabilmente tratto in inganno il bimbo che improvvisamente ha perso il contatto con il fondo vasca. I genitori lo avevano lasciato libero, forse si erano distratti un attimo. Fatto sta che in pochi istanti si è accorto di non toccare più, ha iniziato ad agitarsi e poi a ingurgitare acqua, fino a sprofondare. Ed è a questo punto che si è dimostrata decisiva l’attenzione del bagnino che a bordo vasca si è subito reso conto di quello che stava succedendo. Si è tuffato e in poche bracciate ha raggiunto il bagnante che stava annegando. Lo ha fatto emergere e portato a bordo vasca.

Qui ha iniziato le manovre di rianimazione, fino a praticare il massaggio cardiaco. A portata di mano, grazie alla catena del soccorso, anche il defibrillatore, che però non è stato utilizzato. Il bambino ha ripreso coscienza e a respirare, sotto lo sguardo comprensibilmente angosciato dei genitori. Pochi minuti dopo sono sopraggiunti i sanitari del 118 che hanno misurato i parametri vitali e quindi portato il bambino, che aveva ripreso il ritmo del respiro ed era fuori pericolo, al pronto soccorso del Maggiore dove sono stati eseguiti gli accertamenti del caso. Sul posto anche i carabinieri che hanno accertato i fatti e raccolto le testimonianze.

g.m.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro