Bimbi morti, fiaccolata per i due angeli di Minerbio

Domani la comunità si stringerà attorno alle famiglie dei piccoli morti. Fascicolo della Procura sul decesso all’asilo nido

L’asilo Mary Poppins, dove è morto Alessandro, di 19 mesi

L’asilo Mary Poppins, dove è morto Alessandro, di 19 mesi

Minerbio (Bologna), 14 aprile 2018 – Il fascicolo, che si trova ora sul tavolo del pubblico ministero Roberto Ceroni, è aperto con l’ipotesi di omicidio colposo anche se non ci sono nomi iscritti sul registro degli indagati. Per il momento, insomma, in attesa delle risposte dell’autopsia che si svolgerà domani, siamo di fronte ai primi passi di un’inchiesta dovuta per dare le risposte attese alla madre e al padre di Alessandro Gaccione, il bambino di 19 mesi morto durante il trasporto in ambulanza dopo essersi sentito male all’interno dell’asilo ‘Mary Poppins’ di Minerbio.

La tragedia si è materializzata quando l’altro pomeriggio, dopo il riposino, il piccolo non riusciva più a risvegliarsi. Ogni tentativo di salvarlo è stato vano. Subito sono iniziate le indagini dei carabinieri della stazione di Minerbio, che ieri hanno acquisito le registrazioni delle telecamere interne. Dopo la visione delle immagini, la ricostruzione delle maestre è risultata veritiera: si vede il bambino che dopo pranzo viene messo a riposo, e poi quando non si risveglia, un’operatrice mette in pratica tutte le procedure di primo soccorso in attesa dell’arrivo del 118.

L’asilo Mary Poppins che ieri e rimasto chiuso, riaprirà lunedì ma soltanto part-time. A farlo sapere il sindaco Lorenzo Minganti: «Le maestre sono ancora molto scosse e, per ora, non se la sentono di tenere i bimbi anche nell’orario del riposino». Fra le operatici ancora sotto choc la ragazza che ha effettuare il massaggio cardiaco al piccolo: «Era come se fosse mio figlio», ha sottolineato la donna. La tragedia ha inevitabilmente sconvolto la comunità e alcune mamme del paese hanno organizzato una fiaccolata per domani sera, alle 20,30, davanti alla chiesa. «Vogliamo che sia un momento per stare vicini ai genitori – racconta una delle mamme –. Nel caso fosse brutto tempo ci ritroveremo in chiesa e verranno intonati dei canti». L’iniziativa non sarà dedicata soltanto al piccolo Alessandro, ma anche per un’altra tragica fatalità che si è verificata sempre nello stesso giorno quando una bimba di 24 giorni di Ca’ de’ Fabbri a Minerbio, è morta per cause ancora da determinare al pronto soccorso di Bentivoglio. La famiglia Gaccione, ieri, ha fatto visita al parroco di Minerbio don Franco Lodi: «Sono passati dalla chiesa per un momento di preghiera, io ero lì e abbiamo parlato – racconta il sacerdote –. Ci siamo scambiati un abbraccio: sentirsi soli in questo momento è molto difficile. Loro hanno condiviso questo momento, essendo molto credenti, in uno spirito di preghiera – conclude don Franco Lodi – hanno sentito la necessità di venire in chiesa per affidare, a chi glielo ha donato, questo bimbo».

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