Bologna, 7 dicembre 2022 - Quando i poliziotti sono arrivati nell’appartamento di via Di Vincenzo, ad aprire è stata una bimba di 9 anni. La più grande, in quel momento, in casa. Con lei nell’abitazione c’erano i due fratellini, di 6 e 3 anni. E il più piccolo piangeva disperato, con la gambetta rossa e gonfia, che i sanitari del 118 stavano medicando. Gli agenti erano arrivati nell’appartamento in Bolognina a seguito di una chiamata del personale del 118, intervenuto per soccorrere il piccolo, che si era provocato un’ustione con dell’acqua bollente, accidentalmente caduta su una gamba.
Dopo che il piccolo è stato trasportato in codice di media gravità al Sant’Orsola, i poliziotti hanno cercato di ricostruire perché i tre bimbi, tanto piccoli, fossero da soli in casa. Ed è emerso che i genitori, una coppia senegalese, li avevano affidati al figlio più grande, di 14 anni, ed erano poi usciti per andare al lavoro. Il ragazzino, però, era uscito a sua volta, lasciando i piccoli in casa da soli, con tutti i pericoli che una simile situazione rischia di comportare. Una volta stabiliti i fatti, la polizia ha denunciato i genitori per abbandono di minori e della situazione sono stati informati i servizi sociali.
Nella stessa strada, quattro anni fa, un bambino era caduto dal balcone, dopo essere stato lasciato solo in casa dalla mamma che era andata a prendere gli altri figli a scuola.
n. t.
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