Sfalci e potature diventano biogas con la ‘steam explosion’, un processo sostenibile sviluppato da Hera e testato nell’impianto di compostaggio di Ozzano (Bologna). Gli sfalci e le potature derivanti dalla manutenzione di parchi pubblici e giardini privati diventano così biometano e fertilizzanti per uso agricolo. La sperimentazione si è svolta nell’ambito del progetto Life Steam, cofinanziato con 1,4 milioni di euro dall’Unione Europea e coordinato dalla multiutility. A Ozzano è stato costruito un impianto pilota ad alta innovazione tecnologica in grado di gestire 10.000 tonnellate all’anno di sfalci e potature. Gli scarti verdi sono stati pretrattati con la tecnologia della ‘steam explosion’, un processo che utilizza vapore ad alta temperatura per aumentare significativamente la resa di biogas. Successivamente i materiali sono stati inviati all’impianto di digestione anaerobica di Voltana (Ravenna), dove la biomassa è stata convertita in biogas. Il residuo solido rimasto è stato trasformato in compost.
CronacaBiometano da sfalci, il progetto pilota fa centro