Blitz del Comune: "Via i tavoli dalla piazza"

"Sono allibita. Io come i miei clienti. Dal giorno alla notte, nel weekend di Ferragosto, mi viene chiesto di togliere i tavolini del dehors da piazza Bracci". È infuriata Elisa Minni, titolare del Cafè Piazza Bracci. "Venerdì pomeriggio ricevo una pec dal Comune in cui mi viene detto che dovevo togliere tutto dalla piazza entro il giorno dopo (ieri, ndr) – spiega la barista –. L’ho fatto, ma ora voglio spiegazioni. Nulla mi era mai stato comunicato in merito, tanto che nei rendering della nuova piazza sotto i tendoni ci sono proprio i tavolini del mio bar. Per di più quando, anni fa, nell’ottica della riqualificazione, venne chiuso l’accesso alle macchine dalla via Emilia, quello che passava proprio davanti alla mia attività, dall’amministrazione mi dissero di non temere, che i clienti sarebbero venuti comunque anche con la pedonalizzazione dell’accesso e che, anzi, con la piazza nuova e più tavoli ne avrei giovato. Ho sempre pagato l’occupazione del suolo pubblico, tranne ovviamente quest’anno essendo stata esentata come le altre attività interessate dalla presenza del cantiere. E ora mi scrivono che in 24 ore devo toglierli? Siamo impazziti".

Nella pec giunta alla Minni si legge: "Si fa presente che il posizionamento dei tavoli non è mai stato oggetto di specifico provvedimento concessorio, per cui, qualora sia di vostro interesse l’utilizzo della struttura o parte di essa, vi invitiamo a presentare domanda per il rilascio di concessione. Si precisa, a tal proposito, che è intenzione dell’Amministrazione approvare a breve un provvedimento di indirizzo rispetto all’utilizzabilità dello spazio in oggetto. Vi invitiamo a provvedere alla rimozione dei tavoli e delle sedie collocati sotto la struttura".

A replicare è la sindaca Marilena Pillati: "Non esiste nessuna ordinanza che vieta cose permesse dalla precedente amministrazione. Esiste invece una piazza che, a seguito della riqualificazione, sta vivendo una stagione nuova e un nuovo modo di accogliere cittadini di ogni età. Sono da poche settimane terminati gli ultimi lavori e il primo atto della nuova giunta su Piazza Bracci ha stabilito il divieto di transito alle auto. La piazza è un bene comune e ci siamo presi alcuni mesi di tempo per valutare ogni eventuale correttivo per migliorarne l’accessibilità. Nei prossimi mesi dovremo valutare quali indirizzi adottare per l’uso della piazza. In questo periodo transitorio valgono le regole di sempre per l’occupazione di suolo pubblico. Credo che nei giorni scorsi gli uffici abbiano inviato una comunicazione per informare che l’uso dello spazio pubblico ora che i lavori sono conclusi richiede la regolare domanda per la concessione del suolo pubblico".

Zoe Pederzini