Bollettino 20 maggio Bologna, Coronavirus di nuovo in discesa

Due i nuovi decessi, mentre sono 8 i casi di positività riscontrati sul territorio nelle ultime 24 ore. Ospedale di Budrio, riapre il reparto di Medicina

Coronavirus, sanitari protetti da mascherine in un ospedale (Foto Germogli)

Coronavirus, sanitari protetti da mascherine in un ospedale (Foto Germogli)

Bologna, 20 maggio 2020 - Prosegue l'andamento altalenante dei dati sull'epidemia di Coronavirus fra Bologna e provincia. Sotto le Due Torri infatti oggi scende il numero dei decessi (2 quelli registrati nelle ultime 24 ore dall'Ausl, mentre ieri erano stati 5): contemporaneamente scendono anche i nuovi casi di positività: 8, contro i 12 di ieri. Dall’inizio dell’emergenza a oggi, il totale dei casi positivi tra città e provincia sale dunque a 4.517. A questi vanno aggiunti i 391 del circondario imolese, dove oggi non si è riscontrato alcun nuovo caso e in più sono guarite altre 4 persone (38 i casi ancora attivi sul Santerno) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 27.364 casi di positività, 50 in più rispetto a ieri. 6.162 i tamponi effettuati, che raggiungono così complessivamente quota 274.362. Le nuove guarigioni oggi sono 271 (18.258 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi che a oggi sono scesi a 5.098 (-232).

Covid, spento il focolaio all'ospedale di Budrio: riapre Medicina

Domani riapre il reparto di Medicina dell'Ospedale di Budrio ( Bologna), dove, nei primi giorni di maggio, si era sviluppato un focolaio di Covid-19. Si sono concluse, infatti, fa sapere la Ausl di Bologna, "le rivalutazioni dei percorsi e delle modalità di accesso all'ospedale e sono in via di completamento le operazioni di sanificazione".

La ripresa completa delle attività di ricovero avverrà con gradualità, e sarà accompagnata da una rinnovata organizzazione degli accessi e degli spazi dell'ospedale. In particolare, dalla prossima settimana, riprenderanno anche i ricoveri presso la Lungodegenza e saranno raddoppiati i check point di accesso in ospedale, affiancando a quello già presente all'ingresso principale, un secondo riservato agli operatori.

Saranno riviste anche le modalità di visita a parenti e amici ricoverati in ospedale, possibili secondo precise norme che rispondono al "necessario criterio di de-affollamento, salvaguardando al contempo i criteri universali di umanizzazione delle cure" precisa l'azienda sanitaria. Per quanto riguarda l'organizzazione interna degli spazi e dei reparti, è stata rafforzata la separazione tra le aree Covid free e quelle dedicate a pazienti in attesa di conferma di positività, con il Piano 1 riservato alla Medicina e Lungodegenza, e il Piano 2 alle persone con sospetto Covid.

Rafforzata anche la separazione dei percorsi interni al Pronto Soccorso e alla Radiologia, con intensificazione delle procedure di sanificazione che saranno effettuate immediatamente dopo il passaggio di un paziente Covid o sospetto. 

Dalla prossima settimana l'unità mobile del Dipartimento di Sanità Pubblica effettuerà a Budrio test sierologici agli operatori della polizia municipale e a cittadini segnalati dai medici: in caso di positività al test sierologico, verranno effettuati i tamponi naso-faringei. Ad oggi, grazie ad una approfondita indagine di screening ed epidemiologica (eseguiti 300 tamponi), sono stati rilevati 54 tamponi positivi: 28 pazienti, 18 operatori, 5 visitatori, 2 familiari di operatori e 1 contatto extrafamiliare di un paziente positivo.

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