
L’eroica e storica battaglia della Montagnola dell’8 agosto 1848 che vide il popolo bolognese cacciare gli austriaci lasciò per decenni una scia polemica riguardante il numero e l’elenco dei "patrioti" che presero parte alla battaglia: alcuni sostenevano che fosse stato "gonfiato". Resta il fatto accertato che canapini, lavandai, calzolai, commercianti, facchini, barbieri combatterono assieme a carabinieri, guardie civiche, medici, finanzieri, poeti, architetti; e che oltre 50 di essi lasciarono la loro vita nei combattimenti e fra essi alcune donne e fanciulli; i feriti furono più di 100. Fra i combattenti vi era il commediografo Agamennone Zappoli (1810-1853, foto) che "di getto" scrisse la commedia "Il trionfo del popolo bolognese nell’otto agosto 1848" che fu rappresentata il 28 agosto 1848 all’Arena del Sole, cioè 20 giorni dopo l’avvenimento. (segue)
Marco Poli
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