Bologna com’era: il monte e Napoleone

Bologna com’era:   il monte e Napoleone
Bologna com’era: il monte e Napoleone

A dimostrazione del ruolo fondamentale per l’economia cittadina e per contrastare i prestiti usurai, alla fine del ‘600 il Monte di pietà di Bologna (foto) diede vita al Monte della Canapa e al Monte della Seta per finanziare i due settori produttivi più importanti della città che davano lavoro a 30.000 cittadini: fu il primo esempio di anticipazioni su merci. All’arrivo dei francesi nel giugno 1796, il Monte di Bologna fu "spogliato" poiché gli fu imposto di pagare ai francesi, per conto della collettività bolognese, oltre 4.000.000 di lire come "diritto di conquista". Licenziati i 100 dipendenti, il Monte riaprì con tre dipendenti il 5 ottobre del 1802. Nel corso del ‘900 il Monte continuò la sua costante espansione in città e in Provincia: nel 1964 assunse la denominazione di Banca del Monte di Bologna e Ravenna avendo assorbito il Monte di Ravenna. (segue)

Marco Poli