MARCO POLI
Cronaca

Bologna com’era: le condanne alla forca per i furti al Monte

Il 18 dicembre 1564 Marcantonio Dall’Aquila, definito dagli atti "forestiero", tentò di penetrare nel Monte delle Scuole che aveva sede...

Il 18 dicembre 1564 Marcantonio Dall’Aquila, definito dagli atti "forestiero", tentò di penetrare nel Monte delle Scuole che aveva sede...

Il 18 dicembre 1564 Marcantonio Dall’Aquila, definito dagli atti "forestiero", tentò di penetrare nel Monte delle Scuole che aveva sede...

Il 18 dicembre 1564 Marcantonio Dall’Aquila, definito dagli atti "forestiero", tentò di penetrare nel Monte delle Scuole che aveva sede in alcuni locali affittati al Monte dall’Ospedale di S. Maria della Morte (oggi Museo Civico Archeologico): fu colto in flagrante ed "appiccato il giorno sulla piazza del Pavaglione" (foto). Da notare come le condanne fossero eseguite nei pressi del luogo del reato. Stessa modalità fu seguita nel 1592 quando Francesco Maria Gurisi fu impiccato vicino al Monte di San Bartolomeo, accanto alla omonima chiesa di Strada Maggiore. Identico destino anche per Rinaldo Correggiani reo di aver rubato al Monte di San Gregorio ubicato nell’attuale via N. Sauro. Poiché non si ha notizia di altri furti fino alla seconda metà del Settecento, bisogna ritenere che le esemplari condanne avessero dissuaso i malintenzionati. (segue)

Marco Poli