MARCO POLI
Cronaca

Bologna com’era: le onoranze per Severino Ferrari

Quando morì Severino Ferrari il ’Resto del Carlino’ del 28-29 dicembre 1905 promosse una sottoscrizione per raccogliere fondi per un...

Quando morì Severino Ferrari il ’Resto del Carlino’ del 28-29 dicembre 1905 promosse una sottoscrizione per raccogliere fondi per un...

Quando morì Severino Ferrari il ’Resto del Carlino’ del 28-29 dicembre 1905 promosse una sottoscrizione per raccogliere fondi per un...

Quando morì Severino Ferrari il ’Resto del Carlino’ del 28-29 dicembre 1905 promosse una sottoscrizione per raccogliere fondi per un monumento funebre: subito la giunta di Molinella deliberò una somma di denaro per concorrere all’iniziativa, come pure fece il giornale socialista di Imola ’La lotta’.

Fra le numerose iniziative assunte a Molinella, va segnalata la costituzione di un ’Comitato per le onoranze a Severino Ferrari’ che organizzò una manifestazione il 25 marzo 1906 a San Pietro Capofiume alla presenza del sindaco socialista Luigi Ploner, di amici letterati, di studenti e di tante persone, per inaugurare il monumento dedicato al poeta.

Il discorso celebrativo fu tenuto dal professore Giuseppe Albini. Parlò anche Giuseppe Massarenti (foto) ricordando il sentimento di amicizia che lo legava al poeta e sottolineando la loro amichevole frequentazione con Andrea Costa.

Marco Poli