
Nella testata del primo numero de ’Il Resto del Carlino’ era disegnata una bella donna (foto) ritratta in atteggiamento da...
Nella testata del primo numero de ’Il Resto del Carlino’ era disegnata una bella donna (foto) ritratta in atteggiamento da ’Belle époque’, quasi fosse uscita da un dipinto di Renoir. Le successive uscite del quotidiano ci dicono che quella bella signora non era stata inserita a caso nella testata: infatti, il ’Carlino’ fu uno dei pochi giornali ad ospitare articoli di giornaliste, in particolare di Olga Ossani, che si firmava ’Febea’, e di Annetta Ceccoli Boneschi. Olga Ossani, amata da Gabriele D’Annunzio che le dedicò alcune poesie, divenne moglie di Luigi Lodi, uno dei pionieri del giornale fin dal 1885. Fu la prima donna a scrivere sul ’Carlino’. Nel suo primo anno di vita il giornale dovette fare i conti con un disavanzo: provvide Amilcare Zamorani, proprietario del quotidiano, versando la somma necessaria a ripianare i conti. Occorrevano, però, altre scelte. (segue)
Marco Poli