di Chiara Caravelli
Natale con i tuoi, ma Pasqua e Pasquetta sotto le Due Torri. Bologna fa il pieno di turisti per queste festività, con migliaia di persone in giro per le vie del centro durante il Lunedì dell’Angelo. Chi per una gita fuori porta in giornata, chi per qualche giorno di relax, i turisti da fuori regione e non solo affollano il centro storico, dalle più battute piazza Maggiore e via Indipendenza, passando per la zona universitaria e via d’Azeglio.
"Per noi – le parole di Emma e Alberto, giovane coppia di Bassano del Grappa – è la prima volta a Bologna. L’impressione è stata davvero positiva, abbiamo passeggiato tutta la mattina per le vie del centro, visitando prima la Cattedrale di San Pietro, poi la Basilica di San Petronio. Nel pomeriggio facciamo un giro al Mercato Europeo del cibo al parco della Montagnola. Siamo molto soddisfatti di aver scelto Bologna perché è una città viva con un’offerta varia anche per chi fa un tour in giornata".
Turisti da fuori regione sì, ma non solo. C’è anche chi, come Milena, arriva direttamente da Berlino. "Sono arrivata sabato – dice sorridendo – per passare la Pasqua con i miei parenti. Bologna mi piace molto e, quando riesco, scendo sempre volentieri. Quest’anno, però, abbiamo avuto qualche problema a prenotare un ristorante. Ne ho chiamati diversi ed erano chiusi e, quelli rimasti, avevano fatto il tutto esaurito. Mi piace che tanti musei siano aperti, questo dà la possibilità alle persone di decidere come trascorrere la giornata offrendo un’ampia gamma di attività. In mattinata, infatti, ne ho approfittato e sono andata a visitare il MAMbo con la mia famiglia".
Una Pasquetta all’insegna della cultura e del buon cibo quella che ha accompagnato i turisti in visita sotto le Due Torri. Ma non solo, Bologna unisce anche le famiglie. Come nel caso Giovanna, Mary e Caterina, tre sorelle accompagnate dai rispettivi mariti che, vivendo in città diverse (due a Treviso e una a Napoli) hanno scelto Bologna come punto d’incontro per trascorrere qualche giorno insieme durante le feste. "Siamo arrivate – raccontano – venerdì nel tardo pomeriggio e oggi dopo pranzo (ieri, ndr), purtroppo, andiamo via. Abbiamo scelto Bologna ascoltando il consiglio di uno dei nostri figli che era venuto qui qualche weekend fa e ce ne aveva parlato benissimo. E aveva ragione".
Le tre sorelle sorridono sotto il sole di piazza Maggiore, pronte a trascorrere le ultime ore in città prima di rientrare. "Ci è piaciuto molto – sottolineano – il fatto che ci siano molte cose da fare. Abbiamo visitato la Basilica di San Petronio e altri musei aperti in città, tra cui il MAMbo, poi non ci siamo fatte mancare un bel giro turistico con il trenino. Unica nota negativa è stata la casa di Lucio Dalla, volevamo andarla a visitare in questi giorni, ma non ci siamo riusciti perché era sempre chiusa. È un peccato che un’attrazione come quella non sia a disposizione dei turisti durante le feste".
Il tour turistico in centro finisce con tre amici arrivati in giornata da Monza. "Volevamo fare – le loro parole – una gita fuori porta e abbiamo scelto Bologna dato che non eravamo mai stati. E come prima volta sta andando alla grande. Non è stato così semplice riuscire a prenotare un ristorante perché la maggior parte erano pieni, ma dopo varie telefonate siamo riusciti a trovare qualcosa. L’idea è quella di passeggiare tutto il giorno, cercando di vedere più cose possibili. Se riusciamo, volevamo fare un giro a San Luca perché ci incuriosisce molto".