Bologna-Prato in bici, un altro passo avanti per la ciclovia

Bologna, 7 febbraio 2019 - Trentamila euro per studiare il percorso della nuova direttrice del turismo appenninico. Rigorosamente 'slow'. È questa, come deliberato dal Tavolo congiunto tenutosi pochi giorni fa in Toscana, la cifra con cui la Città Metropolitana finanzierà lo studio di fattibilità relativo alla Ciclovia Bologna-Prato, fresco capitolo della rivitalizzazione turistica delle nostre montagne. Se, per il tratto che andrà da Bologna a Sasso Marconi, la ciclovia si appoggerà sul percorso della rete ciclistica Eurovelo 7, da qui al confine con la Toscana entreranno infatti in gioco i finanziamenti appena sbloccati, mentre sulle tratte successive interverranno le autorità del fu Granducato.

Nata da sei mesi e bisognosa di ulteriori investimenti tecnici e promozionali è invece la Via della Lana e della Seta (FOTO), tra i fiori all'occhiello delle attività di Bologna Welcome ed affidata dal Tavolo, in qualità di capofila dell'intero progetto, all'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese rappresentata dal Comune di Castiglione dei Pepoli. Non decollano, al contrario, gli adeguamenti della linea ferroviaria Direttissima a corridoio merci europeo, se è vero, come ha fatto notare il Tavolo interregionale, che a mancare, soprattutto sul versante toscano, è un più profondo coinvolgimento degli enti locali.