Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime delle strage, attacca: "Quando si parla di Servizi deviati, si limita la responsabilità dei politici che li hanno nominati. Chi ha fatto depistaggi o dichiarato il falso ai giudici, lo ha fatto nel 2019: significa che ci sono assetti di potere che ancora oggi vanno mantenuti. Questa è la verità del processo di primo grado, vedremo l’appello. Questi assetti ancora attuali però saranno difesi strenuamente. Questo deve far meditare".