Bomba a Sasso Marconi, bollino nero in valle del Reno

Domani mattina stop ai treni sulla Porrettana e traffico fermo su statale e A1 per il disinnesco

L’ordigno ritrovato nei pressi del fiume Reno a Sasso Marconi

L’ordigno ritrovato nei pressi del fiume Reno a Sasso Marconi

Sasso Marconi (Bologna), 25 settembre 2021 - Giornata da bollino nero domani per la mobilità nella valle del Reno per via delle operazioni di disinnesco di una bomba di circa 500 libbre risalente alla Seconda Guerra Mondiale ritrovata nella zona del lungofiume Reno, in via Gamberi, a Sasso Marconi. Su disposizione della Prefettura di Bologna, che svolgerà la regia dell’operazione di rimozione dell’ordigno, per garantire la sicurezza delle persone durante le operazioni affidate agli artificieri del reggimento Genio Ferrovieri dell’Esercito, entro le 7 del mattino dovranno essere sgombrate tutte le abitazioni private e le aziende situate all’interno della ‘zona di pericolo’, compresa nel raggio di 468 metri dalla bomba. Il provvedimento di sgombero riguarda un numero limitato di famiglie, una ventina, per un totale di 50 persone circa, e una decina tra aziende e attività produttive, che hanno ricevuto specifica comunicazione da parte del Comune.

L’ordigno ritrovato nei pressi del fiume Reno a Sasso Marconi
L’ordigno ritrovato nei pressi del fiume Reno a Sasso Marconi

La bomba ferma autostrada, statale e ferrovia - Ordigno bellico, l’evacuazione sarà domenica 26

Per i cittadini che dovranno lasciare la propria abitazione, è previsto l’allestimento di un punto di accoglienza presso il centro sociale Casa dei Campi in via Ponte Albano. Pesanti le ripercussioni sulla circolazione stradale, autostradale e ferroviaria. All’interno della ‘danger zone’ scatterà infatti il blocco totale della circolazione, mentre dalle 8 e fino al termine delle operazioni di disinnesco, saranno chiuse al traffico la strada provinciale delle Ganzole, via Gamberi, la Nuova Porrettana tra gli svincoli di Sasso Marconi e San Lorenzo e l’autostrada A1 tra i caselli di Sasso Marconi e Casalecchio. Prevista anche l’interruzione della linea ferroviaria Bologna-Porretta con i treni sostituiti con bus tra le stazioni di Bologna Centrale e Sasso Marconi.  

I provvedimenti di chiusura non riguardano invece Ponte Albano e via Ponte Albano, che saranno dunque percorribili. Il termine delle operazioni di disinnesco e rimozione dell’ordigno è previsto entro mezzogiorno, salvo complicazioni tecniche. Sulla provinciale delle Ganzole il traffico in entrambi i sensi di marcia sarà deviato sulla strada provinciale Pieve del Pino e sulla strada comunale Val di Setta. Rimangono comunque percorribili, in quanto non comprese nella zona di pericolo, via Porrettana storica in direzione Casalecchio-Porretta Terme, la Nuova Porrettana (con uscita su via San Lorenzo - via Ponte Albano a Sasso Marconi) in direzione Casalecchio-Castiglione dei Pepoli e la provinciale Pian di Macina in direzione Pianoro.  

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