MARIATERESA MASTROMARINO
Cronaca

Bonazzi, la matita dietro la t-shirt: "Disegnare questa vittoria è magico. Ho voluto metterci tutta Bologna"

L’illustratore ha realizzato l’immagine sulla speciale maglietta venerdì in edicola insieme con il ‘Carlino’ "Seguo la squadra da sempre, non avrei mai pensato di lavorare alla celebrazione della Coppa Italia"

In via Orefici con quattro cittadini che hanno indossato la. t-shirt del Carlino

In via Orefici con quattro cittadini che hanno indossato la. t-shirt del Carlino

Bologna, 11 giugno 2025 – "Mai avrei pensato di disegnare la vittoria del Bologna in Coppa Italia, invece è successo". La matita digitale di Davide Bonazzi, illustratore di calibro internazionale, ha ‘firmato’ la maglia da collezione che venerdì, in esclusiva, i lettori di Bologna e provincia potranno acquistare in edicola insieme con la copia del Carlino (a 12 euro oltre al prezzo del quotidiano). E con il giornale ci sarà anche un magazine gratuito di 96 pagine dedicato all’impresa dei rossoblù.

Bonazzi, cosa rappresenta l’illustrazione?

"Ciò che abbiamo vissuto la sera del 14 maggio, a Roma. Ho deciso di dare maggiore spazio ai tifosi piuttosto che ai giocatori, mettendo al centro le persone e i bolognesi che hanno seguito la squadra durante tutto l’anno, partecipando anche alla finale".

Come ha sviluppato l’idea?

"Nella parte in basso ho raffigurato diversi profili: bambini, ragazzini, famiglie e adulti, così come gente più anziana, immortalando il passaggio generazionale che vive la tifoseria. Sullo sfondo ci sono il Nettuno e le Due Torri, per simboleggiare chi non sono riuscito a venire".

E nella parte in alto?

"C’è la curva del Bologna, con la scritta ‘La mia vita te la dedico’, ripresa nella coreografia messa in scena a Roma: c’erano cartoncini e bandierine rosse da una parte e blu dall’altra. Ho ripreso quel motivo, sfumato con il blu della maglietta".

Cosa mette in comune le due raffigurazioni?

"Una bandiera, che è sventolata in alto da un tifoso a Bologna, riprendendo la coreografia nella capitale: mentre si distribuivano le bandierine per i tifosi, c’erano due sbandieratori con due vessilli enormi nella pista di atletica, vicino al campo. Insomma, la curva diventa bandiera".

Ci sono anche i giocatori?

"Ci sono quattro calciatori al centro della bandiera, dalla quale emergono, diventando i protagonisti di questo successo".

Chi sono?

"A destra troviamo Ndoye con la sua esultanza e quello sullo sfondo è Skorupski. Poi mi sono venuti in mente Orsolini che alza la coppa e Ferguson con la fascia da capitano. L’idea è che tutto il club ci si immedesimi".

È la prima volta che lavora su una t-shirt?

"Ho fatto altri lavori, ma per il Carlino è la prima volta".

Che emozione rappresenta?

"Mai avrei pensato di poterlo fare (ride, ndr). Avrei amato e seguito il Bologna lo stesso, come faccio da 40 anni, ma questa vittoria è un altro paio di maniche. Fino al fischio finale all’Olimpico ho faticato a crederci".