Bononia, la rinascita del circolo

di Martina Borsari

Il Circolo Bononia ha una nuova rinascita. ’Golden Age’, ossia era d’oro è il nome che è stato attribuito alla nuova stagione del famoso club nel centro della città. Una storia di 120 anni alle spalle, ma un futuro che si prospetta florido.

"A ogni periodo buio della storia segue sempre un’epoca di rinascita – spiega Rosanna Ghetti, la prima presidente donna del club – e questa stagione per noi è un nuovo inizio, dopo il periodo della pandemia e della guerra in corso".

Gli spazi interni del club sono appena stati restaurati per renderli ancora più accoglienti ed eleganti e il restauro ha coinvolto anche il palazzo. La nuova stagione è solo all’inizio, ma ha già un ricco programma: "Stiamo organizzando eventi culturali, benefici e mondani. In particolare, ci stiamo impegnando a realizzare un futuro radioso che porti tanti cambiamenti e innovazioni", aggiunge la presidente davanti ai soci e agli amici. Tra i presenti, anche il senatore uscente Andrea Cangini.

Tante novità dopo l’estate per il Circolo. La cucina del ristorante ha un nuovo volto, quello del famoso chef Max Poggi. Già conosciuto nel panorama bolognese, ha accettato con gioia la nuova collaborazione: "Questo non è un semplice ristorante, ma una casa. Entriamo in punta di piedi portando i nostri valori. Tra questi la nostra ospitalità, l’attenzione alla ricerca delle materie prime e la riscoperta dei sapori della tradizione attraverso l’innovazione", spiega lo stesso chef. Nel suo sito si legge che a lui piace definirsi "un cuoco di campagna che si interroga sul ruolo del cuoco moderno. La passione per la buona cucina me l’ha trasmessa mio nonno, ma la formazione è iniziata presto, nei ristoranti di Rimini e poi a Parigi. A soli 21 anni sono diventato ’cuoco’ e imprenditore del mio primo ristorante. Oggi continuo a stare in cucina con umiltà, tenacia e tanta voglia di divertirmi". Poggi porta la città nel cuore e in ogni suo piatto si può assaggiare la cucina tradizionale autentica.