REDAZIONE BOLOGNA

’Brutta’: monologo feroce sul corpo di Cristana Vaccaro

Gli ’obblighi’ estetici nella vita di una donna.

Gli ’obblighi’ estetici nella vita di una donna.

Gli ’obblighi’ estetici nella vita di una donna.

All’Oratorio di San Filippo Neri, nell’ambito della rassegna ’Con le donne’ stasera alle 20.30 l’attrice Cristiana Vaccaro salirà sul palco con lo spettacolo ’Brutta. Storia di un corpo come tanti’, un brillante monologo tratto dall’omonimo libro di Giulia Blasi, con la regia di Francesco Zecca. Perché si sa: un uomo ha il permesso di "essere brutto" mentre alle donne sembra richiesto di rispettare precisi canoni estetici. Una donna nasce, cresce e spesso passa tutta la vita a tenersi alla larga dall’essere identificata come ’brutta’. Un racconto tutto d’un fiato, esilarante, a metà tra ferocia e risata. La storia della protagonista dall’infanzia alla prima adolescenza, dai vent’anni all’età in cui comincia l’invecchiamento. La storia del suo corpo: un corpo che va nel mondo con la consapevolezza della di attenzione che può pretendere in ragione di come viene etichettato.