
Multata perché caduta sulle rotaie del tram. È successo a una ciclista caduta sui binari appena svelati in via Ugo...
Multata perché caduta sulle rotaie del tram. È successo a una ciclista caduta sui binari appena svelati in via Ugo Bassi a fine aprile. La donna si è vista recapitare un verbale da 42,40 euro per "perdita di controllo del veicolo". L’episodio era successo nel giorno di riapertura di via Ugo Bassi, il secondo incidente della stessa giornata (nel primo un monopattino era caduto vicino alle rotaie per colpa di un avvallamento): la donna stava percorrendo la strada in direzione di via Indipendenza quando, in prossimità di un’area transennata, si è spostata sulla destra finendo per perdere il controllo della bici, nonostante la barriera fosse posta "alla sua sinistra" e "ad una distanza sufficiente per transitare regolarmente". Non solo, perché dopo i rilievi del caso della polizia locale a seguito dell’incidente anche la ditta Panigale, incaricata di posare la cartellonistica, è stata multata per "carenza di segnaletica pre cantiere".
Il caso ha subito generato scalpore. "Una scelta surreale, oltre che spietata – taglia corto Matteo Di Benedetto, capogruppo della Lega in Comune –. È una follia: invece che chiedere scusa e risarcire, l’amministrazione decide di multare i cittadini messi in difficoltà dalle opere. Lepore si scusi pubblicamente a nome dell’amministrazione e la multa vengo subito annullata".
Giulio Venturi, consigliere comunale di Forza Italia, e Daniele Aiello, responsabile dell’organizzazione di FI Giovani, si offrono simbolicamente di pagare la sanzione e promettono interrogazioni sulle multe: "Bologna dovrebbe essere una città sicura e a misura di cittadino, non un campo minato per chi si muove in bici".
fra. mor.