Autostrada A1, fermato un camion carico di frutta marcia

Sasso Marconi, i controlli della polizia stradale. Il mezzo conteneva oltre 28mila chili di albicocche dirette a Bolzano. Sarebbero dovute diventare succhi di frutta

Il camion con la frutta andata a male

Il camion con la frutta andata a male

Bologna, 26 giugno 2019 – La polizia stradale ha bloccato un carico di frutta mal sistemato e in evidente stato di deterioramento su un camion che viaggiava in autostrada A1 diretto in Trentino Alto Adige. E’ successo attorno all’alba di ieri, martedì 25 giugno. Attorno alle sei del mattino, gli agenti del reparto di Pian del Voglio hanno notato che da un autoarticolato, parcheggiato in un’area adiacente al casello di Sasso Marconi, fuoriusciva del liquido in abbondanza. A seguito del controllo è emerso che il mezzo pesante conteneva un carico di frutta, circa 28.500 kg di albicocche, distribuite in 95 casse, proveniente da un’azienda napoletana e destinato a una ditta con sede in provincia di Bolzano per essere sottoposto ad un processo di trasformazione in succhi di frutta. La merce trasportata era però in evidente cattivo stato di conservazione, emanava cattivo odore ed è stata rilevata la presenza di diversi parassiti, oltre che del percolato che continuava a gocciolare sul manto stradale. Gli agenti della Polstrada hnno richiesto l’intervento dell’autorità sanitaria per le verifiche del caso. I medici dell’azienda Usl di Bologna, arrivati sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il cattivo stato di conservazione dell’intero carico di frutta trasportata, che, quindi, è stato sequestrato. Al tempo stesso, l’Ausl di Merano, luogo di destinazione del prodotto, è stata incaricata di verificarne all’arrivo l'effettiva distruzione ovvero il cambio di destinazione per uso diverso da quello alimentare. Il conducente del camion, un rumeno, è stato inoltre multato perché non aveva sistemato correttamente le casse contenenti la frutta, alcune delle quali, infatti, non erano ben assicurate con cinghie dall’eventualità di una loro caduta. E’ potuto quindi ripartire solo dopo aver ripristinato le condizioni di sicurezza.  

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